Tavecchio accusa: "Stipendi indecenti in Serie A"

Nel corso dell'intervista per calciomercato.it della quale questa mattina vi abbiamo riportato lo stralcio relativo a Giacinto Facchetti, Carlo Tavecchio, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, ha anche lanciato dure accuse verso il sistema del calcio professionistico: "In un momento di crisi non possiamo permetterci 132 società pro quando ce ne sono 60 in Inghilterra, meno di 50 in Spagna, in Francia e in Germania. Le remunerazioni, poi, hanno superato il limite della decenza: la media degli stipendi in A è di 1,3 milioni l’anno.

Critica anche la situazione per i settori giovanili: "In questo momento le società professionistiche di Serie A utilizzano quasi tutta mano d'opera straniera; come si fa a tirar fuori i locali se si utilizzano solo stranieri nei punti nevralgici? La politica fatta dai professionisti in questi anni ha procurato vantaggi solo al di fuori del nostro sistema. La Federazione credo che debba prendere in mano il pallino, perchè il futuro, così come impostato, non valorizza la materia prima calcio in Italia, valorizza altre situazioni".