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Tavecchio: "Napoli, tante chance di vincere lo scudetto. Mancini? Ha vinto l'Europeo, giusto confermarlo"

di Egle Patanè

"Il leitmotiv dei Mondiali bisogna lasciarlo perdere, ormai siamo fuori da otto anni e adesso bisogna pensare diversamente. Ho apprezzato molto il discorso del presidente federale, bisognerebbe obbligare a schierare gli italiano in campo. Abbiamo società con 9/11 di stranieri e nei ruoli più importanti. Il ct dove va a trovare i centravanti? Sono venuto proprio per capire qualcosa in più". Così l'ex presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha chiuso il discorso Mondiale di Qatar ai microfoni di TMW che lo hanno intercettato a margine della presentazione del libro 'Allenatori d'Italia'.

Un limite agli stranieri può essere una idea?
"Almeno cinque giocatori italiani in campo, così cominciamo a capire..."

C'è qualche allenatore emergente che può ambire a qualcosa di importante?
"Gli allenatori sono un veicolo per promuovere, ma dire i nomi non è semplice. Siamo in un momento delicato, chi ha usato metodi normali è in testa, chi ha fatto cose che non so come chiamare non è in testa. Così ha fatto il Napoli".

Mancini sta insistendo molto sui giovani, penso a Pafundi.
"Mancini è un esteta, coi giovani può dialogare meglio di altri. Il rigore sbagliato che ci ha lasciato fuori dai Mondiale mi è dispiaciuto molto, quella è sfortuna e capita. A volte però abbiamo vinto anche coi rigori... Giusto confermarlo? Certo, ha vinto l'Europeo eh". 

Da ex presidente della FIGC chiedo: come si può obbligare le squadre a schierare un numero di italiani?
"Tra un po' non dipenderà più dalle federazioni, dipenderà dai fatti: con questi trasferimenti di popoli che ci sono, chi arriva con mezzi di fortuna con zero possibilità porta anche dei vantaggi, ma non possiamo pensare di avere una Nazionale autoctona. Dobbiamo seguire il modello tedesco, ci sarà una osmosi generale nel sistema calcio. Noi siamo rimasti fuori". 

Può essere l'anno giusto per lo Scudetto al Napoli?
"Credo proprio di sì, 8 punti al Milan, 10-11 alle altre non è una cosa da poco. Intanto quelli che hanno giocatori di grido stanno giocando là e quando tornano, bisogna vedere. Il Napoli ha tante chances di vincere".


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