.

Tévez allo scoperto: "Che resto a fare a Manchester?"

di Daniele Alfieri

Carlos Tévez non ne può più di Manchester e dell'Inghilterra. Lo afferma lo stesso attaccante del City, intervistato da Susana Gimenez negli studi di Telefé, lasciando intendere così di mirare quanto prima ad un trasferimento in un altro Paese. Non solo quindi la famiglia come causa dei malumori dell''Apache': "Non ho niente da fare a Manchester. Quando terminerò il mio contratto fra tre anni non ci tornerò nemmeno in vacanza". Tévez ha evidenziato tra i tanti anche i problemi linguistici dovuti all'apprendimento dell'inglese ("Io sono il capitano del City e come capitano dovrei riuscire a parlare bene la lingua"), mentre rivela di aver risolto i dissidi con il tecnico Mancini: "Ci siamo incontrati per parlare e discutere di alcune notizie che lo avevano lasciato sorpreso. Io gli ho spiegato la mia verità, lui credeva a determinate cose su di me e io gli ho detto che non era così e che si trattava di equivoci. Ci siamo chiariti e adesso è tutto ok".


Altre notizie