Thiago Motta: "Mourinho persona vera. Rivali per 90 minuti ma amici sempre"

Un abbraccio che vale mille parole quello tra José Mourinho e Thiago Motta sul campo dell'Olimpico, dove questa sera lo Spezia si inchina alla Roma, perdendo 2-0. Cosa significa quell'abbraccio? I colleghi di Sky lo hanno chiesto all'ex centrocampista dell'Inter, oggi allenatore dei liguri: "La stima che ho per lui è enorme e penso sia reciproco. È una persona vera e le persone vere siamo così. L'abbraccio è venuto senza pensarci, gli voglio bene e lui a me. Siamo stati rivali per novanta minuti e qualcosa ma prima e dopo saremo sempre amici".

L'italo-brasiliano, in seguito, si presenta a DAZN: "Mou ha detto che devo avere pazienza? L'abbiamo tutti, per quello abbiamo scelto di fare questo lavoro. Con impegno e voglia, cerchiamo di trasmettere ai giocatori tutto ciò che abbiamo imparato. Io non sono diverso dagli altri allenatori, cercherò di dare il mio meglio affinché siano loro i protagonisti".

Come è stato vedere José?
"Prima della gara bello, durante no, poi bellissimo. E' una persona che stimo moltissimo, è un'ispirazione per me e per tanti altri. E' un amico, è stato avversario per 90', poi ancora amico".