Thuram: "Caso di razzismo in Messina-Inter? Non avrei agito come Zoro, doveva essere aiutato dai compagni"

Da una vita, Lilian Thuram sta conducendo una battaglia encomiabile contro i pregiudizi culturali e storici che opprimono le popolazioni di pelle nera. Una ragion di vivere che ha tradotto anche in due libri: 'Le mie stelle nere' e 'Per l’uguaglianza'. Proprio parlando delle discriminazioni nel mondo del calcio, l'ex campione del mondo '98 la pensa così sul comportamento da tenere in campo in caso di episodi di razzismo: "I casi Boateng e Zoro? Non ho mai pensato di agire così. Penso anzi che a uscire dal campo dovrebbero essere i compagni di squadra del giocatore coinvolto: sono loro che devono aiutare chi è vittima di cori razzisti, non farlo sarebbe una sorta di omissione di soccorso. Quando un’intera squadra uscirà dal terreno di gioco avremo fatto un bel passo avanti nella lotta al razzismo".