Toldo: "L'Inter in 2-3 anni deve consolidarsi nei top. Questa squadra ha un organico di prim'ordine. Mou..."

"José Mourinho è il migliore allenatore che io abbia mai avuto". Lo ribadisce senza esitazioni Francesco Toldo, ex portiere nerazzurro oggi consigliere di Inter Campus. Toldo spiega i motivi: "Oltre ad avere conoscenze e competenze internazionali, è un allenatore che ti entra dentro; e una squadra vince se l'allenatore diventa parte di te. Con l'Inter questo è successo. Non giudico quello che è successo col Chelsea, ma nella carriera di un professionista le cose che non vanno bene ci stanno. L'importante è che il suo curriculum parli: ha vinto dove era difficile vincere, e ci sarà un motivo. Per me rimane un uomo che entra nella mente dei giocatori e ci lavora". 

Toldo ha anche commentato l'avvio di stagione dell'Inter di Roberto Mancini: "Le ultime sconfitte cambiano il fatto che la squadra deve essere consapevole dei propri limiti e lavorare. Prima erano forse un po' addormentati e si pensava che il campionato andasse liscio come l'olio. Ma la realtà dei fatti è che ora con le squadre piccole è sempre più difficile ottenere i tre punti. Non si può sapere come andrà ma sono fiducioso: se l'Inter si cala nella parte della 'provinciale', riesce a vincere dove è difficile vincere. Di contro, ci sono squadre che giocano bene ma hanno svantaggi che l'Inter non ha; ad esempio i nerazzurri hanno un organico di prim'ordine. A livello societario la squadra è da lavori in corso, con obiettivi altissimi che nel giro di 2-3 anni deve consolidarsi come top club insieme a Barcellona, Manchester United e Bayern Monaco".