Torino, ecco Stevanovic: "All'Inter grandi maestri"
Tempo di presentazione da neo-giocatore del Torino per Alen Stevanovic. Il giocatore, arrivato in comproprietà dall'Inter in cambio del difensore Simone Benedetti, è stato infatti presentato alla stampa nel ritiro di Norcia insieme all'altro nuovo acquisto, il portiere ex Empoli Davide Bassi. Queste le sue parole: "Quando sono venuto in Italia, un anno e mezzo fa, ho trovato alcune difficoltà ad adattarmi al calcio tattico italiano, ma gli insegnamenti dei tecnici nerazzurri, tra cui Mourinho, mi hanno aiutato molto. Ho parlato con il Presidente Cairo ed il direttore Petrachi, mi hanno dimostrato fiducia. Sono un calciatore offensivo, che si può inserire dietro la punta o sull'esterno".
Intanto, il ds granata Petrachi torna a parlare dell'operazione di mercato tra Toro e Inter: "L'uscita di Benedetti aveva creato qualche imbarazzo di troppo nella piazza, ma non si può pensare di tarpare le ali ad un ragazzo. Simone avevo espresso la volontà di affrontare una sfida in un club importante, gli abbiamo permesso di coronare un sogno. Però abbiamo individuato un calciatore che ci interessava moltissimo, Stevanovic, e così sia il Torino sia l'Inter hanno investito . Hanno prevalso le volontà dei giocatori: Stevanovic è stato ad un passo dal Bologna e dal Siena, ma fin da subito ha voluto vestire il granata: in questo mi ha aiutato anche Pasquale Bruno, tra i procuratori di Stevanovic, perchè gli ha fatto capire cosa sia questa piazza. Sono convinto che in questa operazione il Torino ha fatto un affare, e credo che il campo lo dimostrerà: Alen può diventare un top player".