Anche Claudio
Trotta, patron dell'agenzia Barley Arts, è intervenuto nel Forum di Milano Unita organizzato all'ombra dello stadio di San Siro per parlare del futuro dello stadio Giuseppe Meazza. Sottolineando anche le necessità della musica di godere di un'arena come San Siro: "Bisogna ripartire da zero perché le modalità della vicenda hanno presentato molte criticità, tra cui i dubbi sulle proprietà delle due società.
Nei progetti presentati dai club, la parola musica e la parola spettacolo quasi non ci sono. E' indubbio che lo stadio è 'del' calcio, ma anche dello stare insieme. Ci hanno fatto credere che possiamo stare dietro a un schermo, dietro allo streaming, ma non è così. L'attuale convenzione tra il Comune, Milan e Inter non prevede la musica dal vivo". Tant'è vero che, nel 2022, quando Springsteen verrà in Europa per il suo ultimo tour dal vivo, non toccherà Milano.
Trotta conclude il suo intervento con un auspicio: "Bisognerà cercare di fare di tutto perché
non passi una logica per la quale Inter e Milan la facciano da padroni su una struttura pubblica invidiata da tutto il mondo".
(Fonte: MilanoToday)