U-21, match point per l'Europeo. Nunziata: "Si gioca sempre per vincere, non pensiamo al pari"
La settimana fino a questo momento più importante del biennio della Nazionale italiana Under 21 è iniziata dal Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Contro l'Irlanda, martedì 15 a Trieste, servirà un punto per staccare il biglietto per la fase finale dell'Europeo, ma Carmine Nunziata non vuole fare calcoli. "Bisogna andare in campo e cercare di vincere la partita, continuando a fare il nostro calcio - le parole del tecnico nella conferenza stampa di apertura del raduno -. Abbiamo qualche giorno in più per preparare una partita sola e ci fa piacere lavorare sui nostri concetti: questa è la maniera migliore per avvicinarci alla gara contro l'Irlanda. Cercheremo di migliorare quello che facciamo da un anno, restando convinto che la differenza la faranno la mentalità e la voglia di raggiungere l'obiettivo. Anche perché davanti avremo una buona squadra, che ha dimostrato di esserlo lungo il suo cammino. Il nostro primo obiettivo è quello di qualificarci, poi penseremo all'Europeo".
Una qualificazione che, per la cronaca, potrebbe arrivare anche venerdì sera in caso di vittoria della Norvegia in Irlanda: "Vedremo la partita ovviamente, e se verranno buone notizie saremo contenti. Ma la testa dovrà essere proiettata soltanto alla nostra gara: i risultati dipendono da noi, e per raggiungerli dovremo sfruttare ogni singolo allenamento, anche perché questo è un gruppo che ha valori importanti a livello tecnico e morale".
Non è ancora il momento dei bilanci, ma Nunziata a pochi giorni dall'ultima partita ripercorre il cammino iniziato 13 mesi fa: "Sapevamo di trovarci in un girone difficile con squadre forti. L'unico rammarico è la prima gara, quella in Lettonia, che ci ha lasciato un po' di amaro in bocca. Alla fine sapevamo che saremmo arrivati all'ultima partita a giocarci la qualificazione".