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UCL - Iliciclone al Mestalla: lo sloveno cala il poker al Valencia. Mourinho travolto, anche il Lipsia ai quarti

di Egle Patanè

Questa prima giornata di ritorni validi per gli ottavi di Champions League se non il biglietto vale quantomeno ‘l’obbligo a sedere sul divano’: un break che distoglie l’attenzione dalle angosce e preoccupazioni degli ultimi giorni regalando emozioni che solo il calcio e la Coppa dalle grandi orecchie può. Continua il sogno delle piccole grandi ‘Cenerentole’ che trovano la scarpetta ma soprattutto la qualificazione ai quarti di UCL: festa per una magnifica Atalanta condotta da un magistrale Josip Ilicic, protagonista assoluto della notte al Mestalla, dove cala un poker e conduce la Dea in ascesa, più che discesa, libera all’Europa delle grandi. Due volte su rigore, la apre al terzo minuto e la riporta in vantaggio al 43esimo dopo il pareggio di Gameiro che al 21esimo aveva pareggiato i conti. Al 51esimo Gameiro pareggia ancora e Ferran Torres porta in vantaggio i padroni di casa al 67esimo, ma lo sloveno è al posto giusto al momento giusto altre due volte e al 71esimo rimette in pari il risultato sul 3-3 e riporta in vantaggio i bergamaschi all’82esimo. Finisce 3-4 a Valencia, è festa nerazzurra: Atalanta ai quarti. 

Sorride anche un Lipsia che piccolo non è ormai più: i tedeschi calano il tris ai danni del Tottenham di Mourinho che non ha mai impensierito la squadra del baby tecnico prodigio Julian Nagelsmann. Attore principale della serata il venticinquenne austriaco Marcel Sabitzer che segna due reti in undici minuti. Sul finale lo svedese Emil Forsberg appena entrato in campo batte Lloris e mette il punto esclamativo alla partita e alla qualificazione. Finisce 3-0 alla Red Bull Arena.


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