Un bando per ristrutturare il Meazza. Fedrighini: "Il destino non può dipendere da chi controlla Inter e Milan"
Fonte: MilanoToday
Un bando pubblico per ristrutturare il Meazza e riqualificare l'area intorno, sotto la regia del Comune di Milano, mantenendo la proprietà dell'impianto in capo all'amministrazione comunale. È l'obiettivo prefissato in una delibera d'indirizzo che verrà presentata in Consiglio comunale da Enrico Fedrighini del gruppo misto per tentare di sbrogliare la matassa del futuro di San Siro. "È ora che il consiglio comunale prenda la parola con un atto di indirizzo, dopo avere letto sui giornali tutti gli aggiornamenti sulla vicenda San Siro". Nella bozza di delibera predisposta da Fedrighini si legge, tra l'altro, che l'impianto "gode di ottima salute", avendo ospitato nel 2016 la finale di Champions League ed essendo in procinto di ospitare, nel 2026, la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi Milano-Cortina, con investimenti per 10 milioni di euro.
Non solo: le risorse generate dal Meazza, che attualmente è in concessione a Milan e Inter fino a giugno 2030, servono a finanziare gran parte delle attività sportive di base che si svolgono in città. In tempi di ristrettezze complessive, si tratta di un "tesoretto" a cui è difficile rinunciare. "La decisione sul destino di un immobile e di un'area di proprietà comunale e di valore storico e strategico per Milano, non può dipendere unicamente dagli obiettivi delle società finanziarie che attualmente controllano Inter e Milan, né coinvolgere unicamente i vertici delle due società calcistiche. Questa decisione è e deve rimanere una prerogativa delle istituzioni democratiche e rappresentative della città", chiosa Fedrighini.