Ventola: "Shakhtar da non sottovalutare, ho fiducia nei ragazzi. Inter costruita per aggredire la partita"
Fonte: inter tv
L’ex nerazzurro Nicola Ventola è intervenuto nel pre partita di Shakhtar-Inter ai microfoni di Inter Tv: “Mi aspetto tanti una partita ricca di gol, spero naturalmente da parte dell’Inter. Lo Shakhtar è una buona squadra, non bisogna farsi ingannare dal trionfo nerazzurro in Europa League di agosto; grazie a Castro è migliorata molto nel possesso. Non dimentichiamoci che i nostri avversari hanno battuto il Real Madrid con dei giocatori importanti, su tutti Moraes. Rimango comunque fiducioso. Tecnicamente reputo l’Inter superiore: i nerazzurri quest’anno gestiscono meglio il pallone rispetto alla passata stagione, pur non creando moltissimo. Sicuramente più si va avanti e più si prende coscienza delle proprie forze. I nerazzurri hanno aggiunto qualità a centrocampo oltre a una mentalità offensiva migliorata. L’Inter per me quest’anno proporrà sempre l’iniziativa sugli avversari e aggredirà sempre la partita, è stata costruita per questo da Conte. Adesso è rientrato tra l’altro Bastoni, fondamentale per costruire fin dalla difesa la manovra e per creare superiorità numerica nel procedere dell’azione. Davvero sembra non essere un calciatore così giovane, non dimostra 21 anni sul campo ma molti di più per maturità e sicurezza; è tecnico, forte, ottimo nel posizionamento e nel difendere; penso diventerà un pilastro sempre più essenziale per Conte. D’Ambrosio fa della determinazione e della duttilità le sue armi, si mette sempre e comunque a disposizione di Conte. È molto intelligente in fase offensiva, sa sempre dove porsi in campo. Davvero un grande professionista. I nuovi innesti? Antonio è bravo nell’inserire nuovi elementi, Darmian è l’ultimo esempio. Secondo me, una volta che il mister avrà tutti gli effettivi a disposizione, verrà data un’ossatura di base di 7/8 elementi imprescindibili. Kolarov fin qui è stato adattato e purtroppo a volte è andato in difficoltà. In ogni caso il gruppo è compatto e tutti sono ben inseriti nei dettami dell’allenatore. Lukaku? La testa è fondamentale nel calcio e lui sente la fiducia totale dell’ambiente. Quando si è sereni si può migliorare nel proprio gioco. I compagni lo cercano, lui è leader di questa squadra; se mentalmente si comincia poi a vincere si potranno vedere cose ancora più impressionanti. Barella, poi, è completo, sta dappertutto in campo; sono curioso di vedere se giocherà come trequartista oppure nel classico 3-5-2, lui ha le qualità per giocare in qualunque posizione a centrocampo. Brozovic e Vidal dovranno dargli la giusta copertura per potersi esprimere al meglio in avanti, al fianco di Lukaku, con cui è nato un grande feeling".