Vincolo storico su San Siro? Inter e Milan possono rispondere con un comma salvagente
All'eventualità di vedere apposto il vincolo storico relazionale da apporre allo stadio di San Siro, che rischierebbe di creare grossi problemi ad Inter e Milan nella loro volontà di costruire un nuovo stadio adiacente all'attuale Meazza, i due club potrebbero rispondere con un asso nella manica a sorpresa. Come riferisce Affaritaliani.it, infatti, due nuovi commi aggiunti alla legge 96 del giugno 2017 sulle 'Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo', potrebbero aiutare le società. Si tratti dei commi 1-bis e 1-ter: il primo prevede che chi sta realizzando interventi di ammodernamento degli impianti con più di 5mila posti e destinati al professionismo può agire in deroga a una serie di disposizioni del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio e alle “eventuali dichiarazioni di interesse culturale o pubblico già adottate”. In particolare se lo fa per garantire l'adeguamento a standard internazionali, funzionalità, salute e incolumità pubbliche. Deve solo rispettare "gli elementi strutturali di cui sia strettamente necessaria ai fini testimoniali la conservazione o la riproduzione anche in forme e dimensioni diverse da quelle originarie".
Ma più importante ancora per i piani di Milan e Inter diventa il comma 1-ter. Perché, proprio per prendere la decisione precedente, il Ministero dei Beni culturali deve tener conto "che l’esigenza di preservare il valore testimoniale dell’impianto è recessiva rispetto all’esigenza di garantire la funzionalità dell’impianto medesimo ai fini della sicurezza, della salute e della incolumità pubbliche, nonché dell’adeguamento agli standard internazionali e della sostenibilità economico – finanziaria dell’impianto". Proprio la sostenibilità economico-finanziaria può diventare l'occasione per Milan e Inter per portare a casa una vittoria su tutta la linea. Già durante le trattative con il Comune per il nuovo maxi progetto immobiliare su San Siro hanno puntato su questo tema.