Viscidi: "Settori giovanili in Italia? Molta tattica, poco presenti contenuti tecnici e duelli"
Maurizio Viscidi, coordinatore delle Nazionali giovanili italiane, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, partendo dalla formazione dei giovani calciatori. Di seguito le parole raccolte dalla nostra redazione: "La componente più importante è l'ambiente, sul lato del club e delle nazionali. L'apprendimento avviene attraverso l'esperienza. Quando si giocano partite complicate, i nostri giovani vengono sottoposti a pressioni rilevanti. Molte volte gli allenatori cercano di affidarsi a giocatori esperti. Fino a quando non cambia la prospettiva e il modo di cambiare gli allenatori, è chiaro che le cose non miglioreranno".
Sul lavoro dei settori giovanili: "Molte volte si pensa alla squadra e non al talento. Così i giocatori non sono pronti ad affrontare i campionati dei grandi. Siamo troppo evoluti dal punto di vista tattico, gli allenatori spesso preparano le partite per vincere, aumentando tattica, ma con pochi contenuti tecnici. Siamo il 26esimo Paese in Europa per dribbling tentati. Sono fondamentali, nei settori giovanili la tecnica e i duelli sono poco presenti. Occorre tornare a lavorare sulla tecnica non in forma analitica, ma pragmatica e situazionale".