Ruben
Jongkind, consulente strategico del
Volendam, ha raccontato il
Mulattieri 'olandese' nel corso di un'intervista alla
Gazzetta dello Sport, partendo dall'inizio, ovvero dal colpo di fulmine con questo ragazzo di La Spezia "Un nostro scout lo vide e parlammo subito con i dirigenti dell’Inter:
eravamo innamorati di lui - ha svelato -. La nostra Serie B ha un’età media che si aggira sui 22 anni, in Europa è uno dei campionati migliori per formare talenti. Rispetto a tanti posti qui si gioca di più, si conosce una cultura nuova e si impara anche un’altra lingua. C’è la possibilità di aprirsi al mondo. Con noi ha avuto uno sviluppo evidente, anche come persona. Ha studiato l’inglese, ha capito com’è vivere da soli nel mondo dei grandi. E poi ha imparato a giocare da vero numero 9, a dominare gli spazi".