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Wesley Sneijder significa anche talismano

di Fabio Costantino

Sarà anche una coincidenza, ma Wesley Sneijder ha confermato ancora una volta di essere un giocatore fondamentale per l'Inter. Non solo per il gol che potrebbe valere la qualificazione al turno successivo di Champions League, ma anche per l'ottima prestazione condita persino dall'assist per il momentaneo 1-1 di Milito. L'olandese non avrebbe neanche dovuto giocare e, soto questo punto di vista, il suo rientro anticipato ha del sorprendente. Il che ribadisce la forza fisica di un giocatore che non è dotato solo di grande tecnica. Sneijder meriterebbe, al di là delle sue qualità e della sua incisività sul gioco di Mourinho, anche il titolo di talismano: in 10 partite da lui disputate, l'Inter ha infatti vinto 8 volte e pareggiato due (Barcellona e Dinamo Kiev all'andata), e due dei successi portano la sua firma nel finale. Tanti motivi, insomma, per non lasciarlo mai seduto in panchina o in tribuna, almeno per scelta tecnica...


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