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Wieser: "L'Inter una famiglia che ha creduto in me. Sono un dieci, ma sogno un percorso alla Pinamonti"

di Antonello Mastronardi

Intervistato da ZonaCalcio.net, David Wieser, ultimo baby arrivato in casa nerazzurra,si è raccontato e ha rivelato i particolari del suo trasferimento all'Inter dal Sudtirol. Ecco le parole del classe 2002: "Essere qui è un sogno che si avvera, L'Inter è tra le società più importanti d'Italia: fin da subito, ho avuto la sensazione che ci tenessero a me, e che l'ambiente fosse simile a quello di una grande famiglia. Ciò ha influito molto sulla mia scelta. I miei idoli? Direi Cristiano Ronaldo. Nel passato, dico Zanetti, mentre nella rosa attuale stimo molto Icardi e Pinamonti, di cui vorrei seguire le orme, arrivando fino alla prima squadra. Quanto a me, io sono un trequartista che può disimpegnarsi anche da mezzala: le qualità che mi vengono riconosciute sono tecnica, velocità e visione di gioco. La Nazionale Under 15 è stata un orgoglio per me, un grande traguardo nel mio percorso. Se sono arrivato fin qui devo ringraziare i miei allenatori, Caterisano e Abate, e la mia famiglia, mio padre che mi faceva esercitare ogni giorno, mia madre che mi ha sempre accompagnato agli allenamenti, mia sorella che ha dovuto rinunciare a qualche suo sogno per il mio bene. Un hobby? Tra calcio e scuola, ho poco tempo libero, che preferisco passare coi miei amici".


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