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WM alla Rai: "Nel secondo tempo un assedio. Schierare i giovani è un piacere, ma alla lunga..."

di Gianluca Scudieri

Alla fine della gara contro il Parma Mazzarri si presenta ai microfoni della Rai parlando della sconfitta contro il Parma al Tardini: "Quest'anno abbiamo iniziato un'avventura diversa, pensavamo di fare il salto di qualità ma non ci siamo riusciti. Questa squadra dopo il gol a freddo ha sofferto e noi nel primo tempo non abbiamo reagito. Nel secondo tempo non siamo riusciti a segnare e loro in contropiede hanno chiuso la partita. Nel secondo tempo è stato un assedio, non siamo stati logici nell'attacco; forse anche il cambio di modulo non ha aiutato, ma il nostro torto è stato quello di non riuscire a mettere in parità la gara. Obi? Ha giocato le tre partite precedenti, siamo contati. Abbiamo fatto 7 punti con lui in campo e non avendo cambi vedendo la panchina non potevo fare altrimenti. Idem dicasi per Palacio, lui è tornato infortunato dall'Argentina e anche davanti siamo contati, se escludiamo Bonazzoli e Camara che sono stati bravissimi, ma che sono ancora piccoli. Manca solo il gol, deve solo tornare in forma. Gioco individuale? Tutte le squadre che schiacciano le avversarie nella loro metà campo sono costrette a saltare l'uomo in dribbling, ma poi dipende sempre dai giocatori che hai in rosa. Quando si gioca con tanti giovani è un piacere, ma sappiamo benissimo di non poter essere una macchina da guerra con loro in campo. Se dobbiamo lottare per il vertice è un po' difficile poterlo fare. Sul lungo periodo questo modus operandi può pagare, ma nel breve invece non porta dividendi. Kovacic? Il primo tempo lo ha fatto da trequartista come contro la Sampdoria, poi vedendo che si andava ad imbottigliare l'ho messo nel 3-5-2, alla fine è rimasto mezzala ma in un 4-3-1-2, aveva tanto spazio da prendere ma era difficile trovare varchi giusti per cercare il gol".


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Domenica 15 dicembre