Xavi: "Mou un grande, l'Inter uno squadrone"

Mercoledì sarà protagonista a San Siro, oggi fa il punto della situazione del suo Barcellona e discute di temi legati all'Inter. Xavi Fernandez è la mente della squadra di Guardiola, giocatore insostituibile e d'esperienza nonostante non sia ancora trentenne. Il centrocampista sa bene le difficoltà che si celano dietro la trasferta milanese che attende la sua squadra: "L'Inter è uno squadrone, con un grande allenatore. Ma a noi essere cresciuti nelle giovanili dà un vantaggio in più: risparmio per la società e motivazioni per il fatto di giocare nella società che ti ha formato. Credo che Guardiola e Mourinho siano accomunati dall'ossessione per il proprio lavoro, entrambi sono 'malati' di calcio. Poi magari Mourinho cura di più la fase difensiva, mentre Guardiola, un romantico, vuole vincere giocando bene".

L'arrivo di Ibrahimovic è la notizia del mercato catalano: "Pensavo fosse un personaggio più serioso, mi ha sorpreso perché scherza tanto. Sapevo che è un tipo particolare, ma non è così, è simpatico e si sta adattando benissimo. In campo va abbastanza bene, migliorerà". Xavi nell'Inter ritroverà anche l'ex compagno Thiago Motta: "Senza problemi fisici oggi sarebbe il 'pivote' del Barcellona: ha tiro, difesa, lancio, fisico".