Yolanthe svela: “Con me Wesley è tornato a vivere”

Si dice che dietro ogni uomo importante ci sia una donna che lo aiuta, lo consiglia e lo sostiene. Questo può essere l’esempio di Wesley Sneijder, o meglio di Yolanthe Cabau, futura moglie del numero 10 nerazzurro. La 25enne modella olandese si confessa dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, affermando che Wesley, dopo il divorzio, si era chiuso in sé, e grazie a lei si può dire che sia rinato. Yolanthe ammette che la vigilia della Finale, per Wes, è stata una giornata normale: “Ha trascorso una giornata normale. Se penso alla finale mi esce il cuore dal petto. Lui, prima della gara contro il Chelsea, ha organizzato il nostro matrimonio, si è allenato e poi ha giocato benissimo”. Molto importante anche il supporto di Mourinho: “Che persona straordinaria. Lui e Wesley si sentono regolarmente, quasi ogni giorno”.

Yolanthe ammette che il suo fidanzato non vede l’ora di ricominciare con l’Inter: “E’ davvero orgoglioso dell’Inter. Wesley se sente la fiducia dà sempre il meglio. Ha grande talento e un gran cuore. E’ un campione senza ego. Basti vedere come festeggia ai gol della squadra”. Si parla del loro incontro: “E’ successo 18 mesi fa. Prima di incontrarci si è fatto dare il numero da un amico. Abbiamo parlato per tre settimane. Per lui non fu un bel periodo, si era chiuso in sé dopo il divorzio”.

Yolanthe svela che Wesley è un bravo cuoco e parla della sua eventuale reazione in caso di sconfitta oranje: "Dirà che non è andata bene, ma non si massacrerà il cervello. Lui è un lottatore nato”. Domanda sul Pallone d’Oro: “Non ci pensa affatto”.