Zamorano: "Con Tardelli avevo perso la gioia di giocare a calcio"
L'ex nerazzurro Iván Zamorano, intervenuto ai microfoni di TUDN, canale sportivo messicano, è tornato sul suo addio all'Inter: "Non avevo continuità e per questo tornavo a casa arrabbiato. Volevo rompere tutto, non dormivo la notte, ero frustrato. Avevo 32 anni e avevo bisogno di un cambiamento radicale nella mia vita. Abbiamo tutti momenti diversi, modi diversi di vedere le situazioni che si vivono nel calcio europeo in Europa. Ho deciso di venire a giocare in un campionato che non è impegnativo come l'Europa, per tornare un po' a quella che è la felicità di giocare a calcio. Il corto circuito è avvenuto quando è arrivato Marco Tardelli. Ho perso la gioia di giocare e volevo ritrovarla. Se non era in Europa dovevo riaverla in un paese dove mi sentivo a mio agio. In quel momento mi ha chiamato Fabián Estay, dicendomi che c'era una possibilità. All'inizio pensavo che quella possibilità fosse molto lontana, ma alla fine sono andato in Messico e non mi sbagliavo, ho recuperato la mia essenza, l'essenza di essere di nuovo felice su un campo da calcio".