Ha fatto la storia dell'Inter, adesso ricorda i momenti in cui ha vestito con orgoglio la maglia nerazzurra Ivan Zamorano, intervistato da
Matchday Programme, il magazine digitale targato Inter Media House alla sua prima versione stagionale: "Se penso a tutti i campioni con cui ho giocato nell'Inter, beh, l'elenco è infinito. Tutti forti, ma
il più grande di tutti è stato Ronaldo: giocare con il Fenomeno mi dava una felicità unica. L'esultanza che tutti ricordano? Il balletto con Kanu e quando il Chino Recoba è salito sulle mie spalle. Se Ronaldo è stato il giocatore più forte, quello maggiormente simpatico è stato Francesco Moriero: il nostro spogliatoio era incentrato sull'allegria e con tante influenze sudamericane, c'era un clima fantastico. Checco era il numero uno davvero: faceva scherzi e battute in continuazione". Visto che domani l'Inter scende in campo per l'esordio stagionale, Zamorano ricorda con piacere i momenti del suo primo appuntamento con i colori nerazzurri: "Ripenso al mio debutto, Udinese-Inter 0-1, gol di Sforza.
L'Inter era una sfida enorme per me, ne sentivo le responsabilità. Ma il vero esordio fu a San Siro, quando iniziai il mio rapporto stupendo con i nostri tifosi, con la mia gente. La doppietta realizzata al Parma fu uno dei momenti più belli".