Zanetti a quota 482: "Prendo spunto da mio padre"
Fonte: Gazzetta dello Sport
La gara contro il Chievo sarà la numero 482 per Javier Zanetti; l’insostituibile capitano nerazzurro, che dal 28 ottobre 2006, la serata del derby vinto per 4-3, su 152 gare disputate dall’Inter, ne ha giocato la bellezza di 149. Per El Tractor si tratterà della gara numero 482 in Serie A, secondo solo a Beppe Bergomi, che di gettoni nella massima serie ne ha collezionati 519. Javier spiega che il segreto, oltre a un fisico poderoso, è quello del massimo impegno in ogni allenamento, un segreto imparato dai suoi genitori, che gli hanno insegnato ad impegnarsi in ogni attività che svolge. Un altro segreto del capitano è quello del riuscire a dormire in ogni situazione, come dice sua moglie Paula, anche quando in casa si hanno due figli in tenera età.
“Si sono un dormiglione - dice l’argentino -, il recupero dopo un lungo lavoro è fondamentale per ogni atleta. Le fortune sportive si costruiscono ogni giorno, ogni settimana, con una vita sana e priva di ogni tipo di eccesso. Ogni allenamento lo vivo al massimo come fosse una finale, prendendo spunto da mio padre che era un muratore e costruiva tutto passo a passo, mattone per mattone. Un altro mio segreto è quello di non avere mi avuto influenze o problemi muscolari. Da questo punto di vista credo di essere stato molto fortunato". Complimenti quindi al capitano nerazzurro che, alle soglie dei 37 anni, ha ancora un entusiasmo da ragazzino, quello stesso che gli permette di non smettere mai di correre e lottare per i suoi amati colori nerazzurri.