Zanetti alla Rai: "Non preoccupa solo il Milan, senza CL cercheremo di costruire qualcosa. Moratti..."
"E' una sconfitta pesante, ma gran parte della responsabilità è nostra - questo il commento del vice presidente Javier Zanetti ai microfoni de 'La Domenica Sportiva' al termine della gara dello 'Juventus Stadium' -. E' arrivato il momento di reagire e prendersi qualche responsabilità in più. Sono troppe le partite perse dopo l'Epifania, non siamo più quelli che eravamo a Natale. Dobbiamo lavorare più di prima e uscire con grande responsabilità da questa situazione. Ora c'è mancanza di fiducia, di convinzione... questo porta a tutte queste sconfitte. Ora bisogna sbagliare il meno possibile, in questi due mesi abbiamo sbagliato molto".
Sulle scelte di Mancini, Zanetti ha dichiarato: "Credo che abbiamo ragazzi che stanno capendo cosa vuol dire indossare la maglia dell'Inter e credo che anche questi momenti di difficoltà possano aiutare ad acquisire ancora più personalità. Roberto cerca sempre di schierare i migliori da quello che vede in settimana. Abbiamo tante alternative per l'attacco ma in questo momento non riusciamo a fare quello che abbiamo fatto fino a Natale. Abbiamo perso solidità, ora dobbiamo ritrovare compattezza e certezze".
Il Milan è a un solo punto: "Dobbiamo guardare avanti, non preoccupa solo il Milan. Davanti hanno guadaganto terreno, mancano 11 partite, speriamo di raccogliere punti necessari a raccogliere qualcosa di importante al termine della stagione. La Champions è un obiettivo importante, ti dà prestigio e per un club come l'Inter deve essere l'obiettivo minimo. Se non arriverà cercheremo di costruire qualcosa che ci aiuti migliorare. Con Moratti parlo spesso, anche lui è rammaricato, ma ci è vicino. Vogliamo uscirne tutti insieme".