Zanetti e la Champions: "Alzare il trofeo per me fu un privilegio"
Quali emozioni si provano alla vigilia di una finale di Champions League? E nell'alzare al cielo la coppa? Lo spiega Javier Zanetti, ospite negli studi dell'emittente Univision Deportes: "Non vedi l'ora di giocare la partita, di vivere quel momento, di vedere tutta la gente che va ad assistere la partita. E' l'incertezza dello stare a novanta minuti, o magari a 120 più i rigori, dall'alzare un trofeo e restare nella storia di un club. Per me, alzarla al cielo è stato un privilegio non solo perché ero capitano, ma anche perché l'Inter non vinceva quel titolo da 45 anni. E' qualcosa che rimarrà in eterno impressa in noi".
Javier Zanetti confesó lo que se siente ganar una Liga de Campeones ️.
— UDeportesRadio (@UDeportesRadio) 29 maggio 2019
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Como capitán del Inter de Milán, el ‘Pupi’ levantó la ‘Orejona’ en la temporada 2009-10. Aquí sus recuerdos de lo que fue la hazaña 🙌🙌 @javierzanetti pic.twitter.com/oWlWMY1Nzq
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