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Zanetti: "Finale Champions meritoria, pure dietro a chi non vince c'è grande lavoro. Per me momento unico"

di Daniele Alfieri

Intervenuto ai microfoni di ESPN a margine dell'undécima Champions League conquistata dal Real Madrid di Zidane contro l'Atletico di Simeone, Javier Zanetti, vice presidente ed ex capitano nerazzurro, è tornato alla finale vinta nel 2010 contro il Bayern: "È un momento unico, uno se lo gode con tanta pressione, però quando inizia la partita si tratta di dare il massimo per entrare nella storia. A me è capitato di giocare una finale a Madrid, di poterla vincere e avere il privilegio di toccare questa coppa che desideravamo da tanto tempo. È un momento indimenticabile, per me uno dei migliori della mia carriera. Arrivare a giocare la finale è meritorio, ovviamente è meglio vincerla, ma anche dietro la squadra che non la vince c'è un grande lavoro".


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