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Zenga: "Inter, affidati ai giovani. Non è una vergogna"

di Alessandro Cavasinni
Fonte: TMW

Intervistato da Tuttomercatoweb.com in occasione del corso di aggiornamento per allenatori a Coverciano, l'ex portiere nerazzurro Walter Zenga ha parlato di Inter.

Cosa ne pensa delle idee di mercato e delle strategie della società di Thohir?
"Penso che il mondo del calcio italiano di oggi, se guardiamo gli ultimi acquisti che sono stati fatti, parlo di Vidic, Alex, Menez e Keita per la Roma, sono tutti giocatori in scadenza di contratto con una certa età e se guardiamo cosa comprano Chelsea, Psg e Real Madrid, capiamo la differenza che c'è in questo momento tra il calcio italiano e quello europeo. L'Inter in questo momento non può spendere, è una società che deve far tesoro dei giovani, deve andare avanti con quelli che ha e se deve giocare Duncan davanti alla difesa, lo deve fare perché in questo momento il progetto Inter come quello del calcio italiano ha questa particolarità. In entrata non ci sono più i campioni di una volta, ci sono giocatori a costo zero, e non mi sembra una vergogna. Da tifoso dell'Inter vorrei che si parlasse chiaro, che si dicesse che le cose stanno così. Dobbiamo partire da questo punto e sono convinto che i tifosi dell'Inter, che sono tantissimi e hanno un grande cuore, un discorso del genere lo potrebbero accettare senza nessun problema".

Sarebbe un problema?
"A prescindere che per me l'Inter è sempre grande, non è questo il problema. Siamo nel campionato 2014/2015 e, non più di quattro anni fa, l'Inter era sul tetto del mondo. In quella squadra c'era il top del top al top, adesso bisogna avere pazienza e il progetto giovani è la soluzione migliore in assoluto".


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