Empoli-Inter, le pagelle - Darmian utilissimo, Thuram produce cose buone. Barella regista propositivo
SOMMER 6 - Sufficienza di stima, o politica che dir si voglia. Perché oltre al bacino di Solbakken in avvio di partite non deve letteralmente mai sporcarsi le mani. L'espulsione di Goglichidze mette in discesa anche la sua serata.
BISSECK 6 - Tendenzialmente condividere la fascia con Darmian per lui significa licenza di 'offendere'. Però con un Empoli organizzato e ben chiuso diventa impresa titanica trovare metri per le sue famose sgroppate. Si limita così a palleggiare con i compagni di reparto, il più delle volte indietro o in orizzontale, facendo attenzione a non incappare in errori. Si mangia il gol dello 0-2 calciando malissimo, ma in generale non soffre.
DE VRIJ 6,5 - Non è una serata impegnativa per lui, soprattutto dopo la superiorità numerica che toglie entusiasmo alla spinta offensiva dell'Empoli. Però nelle rare volte in cui sono richiesti i suoi servigi non si fa mai trovare impreparato e sbroglia diverse situazioni sulla carta incresciose. Buona reazione dopo le critiche ricevute per la prestazione contro la Juventus. DALL'81' PALACIOS SV.
BASTONI 6 - A un certo punto sembra che senza il suo coinvolgimento l'Inter non avrebbe il diritto né la facoltà di attaccare. Da difensore viene sollecitato appena da Solbakken, il resto della sua serata è a trazione anteriore, con una marea di palloni toccati nella metà campo avversaria anche se, nella fattispecie, senza grande fluidità nelle connessioni con i compagni. Non perfetto (brutta palla persa in avvio) come al solito. DAL 65' PAVARD 6 - Buon approccio, entra con il piglio giusto aggredendo il pallone e inserendosi negli spazi.
DARMIAN 7 - Nonostante la squadra spinga soprattutto a sinistra, riesce a ritagliarsi un ruolo significativo. Una mano inopportuna gli nega la gioia personale (che freddezza sotto porta), poi costringe Cacace al fallo da ammonizione dopo una buona intuizione e non dà per perso il pallone che, di testa, trasforma nell'assist per il gol di Frattesi (e per poco non replica con Thuram). Con l'Empoli in dieci guadagna metri e copre le spalle a Bisseck come da programma, sia a destra sia a sinistra. Utilissimo.
FRATTESI 7,5 - Nel primo tempo per lui trovare una posizione ideale in campo è assai complicato, quando l'Inter costruisce con lenti giropalla si limita a fungere da appoggio ma di iniziative personali se ne vedono poche e i toscani non gli concedono mai lo spazio per i suoi abituali inserimenti. Poi, fidandosi dei riflessi di Darmian, trasforma in oro la sponda del compagno anche con un pizzico di fortuna, replicando con mira chirurgica con sulla sponda di Lautaro. Esplode di gioia dentro di sé per rispetto della ex.
BARELLA 7 - Riproposto nella posizione di regista davanti alla difesa, obbedisce alle richieste dall'alto ed esegue con la solita predisposizione propositiva. Bene in copertura, anche a costo di commettere falli necessari, dalle retrovie cerca di rifornire la squadra di palloni puliti e giocabili, arrivando anche nei pressi dell'area empolese dopo l'espulsione di Goglichidze che gli regala un po' più di libertà tattica. Mentre gli altri calano, lui cresce e manda in gol Lautaro.
MKHITARYAN 6 - Garantisce il solito equilibrio a un centrocampo sofisticato, limitando i blitz personali per partecipare al possesso palla che a tratti diventa sterile. Mette sul rettangolo di gioco tutta la pazienza necessaria anche se a tratti sembra assentarsi. Attento alla copertura, anche a costo di commettere fallo. Porta a casa la pagnotta senza strafare. DAL 65' ZIELINSKI 6 - Dopo lo 0-2 per lui diventa una sorta di esibizione. Deve assicurarsi che l'Inter mantenga il possesso del pallone e il polacco lo fa con qualità.
DIMARCO 6 - Non fa mancare il solito contributo offensivo, con una punizione respinta da Vasquez, una quasi spedita in rete da Ismaijli e alcuni cross potenzialmente letali se incontrassero compagni meglio posizionati o più precisi. Però è meno dentro la partita rispetto al solito, costretto ad arretrare per ricevere palloni che preferirebbe invece sulla corsa. DAL 65' DUMFRIES 6 - Un paio di spunti interessanti che non trovano una felice conclusione. Non serve spingere sull'acceleratore in una fase in cui l'Inter pensa a gestire senza forzare.
MARTINEZ 6,5 - Dopo un primo tempo con più ombre che luci, si sblocca da par suo con una finezza che libera Frattesi per il raddoppio nerazzurro. Vasquez gli nega il colpo di testa vincente, poi è Barella che lo mette nelle condizioni di timbrare il cartellino. Meno appariscente del solito, in linea con la prova di tre giorni fa, ma stavolta incide eccome.
THURAM 6,5 - Si conferma un produttore di cose buone. Anche in una serata non esaltante, costringe Goglichidze all'intervento fuori luogo e lo fa espellere. Guadagna molti falli e aiuta la squadra a salire, muovendosi con intelligenza tra le linee. Punto di riferimento offensivo, pur non andando oltre un colpo di testa che meritava miglior sorte. DAL 74' TAREMI 6 - Si mette nelle condizioni di colpire e, quando chiuso, prova a innescare il compagno più libero. Al servizio della squadra che prova a farlo sbloccare in campionato.
ALL. INZAGHI 6,5 - Trasferta insidiosa, l'Empoli tra le mura amiche ha già portato via punti di blasone. La squadra in avvio fatica a trovare spazio sia per eccesso di lentezza sia per la buona disposizione difensiva dei padroni di casa. La superiorità numerica è un toccasana, perché sbilancia il livello di fiducia tra le due contendenti. Il gol di Frattesi è una liberazione e legittima l'ottimo approccio dei nerazzurri nella ripresa. Resta alle spalle del Napoli aschivando una buca non da poco.
EMPOLI: Vasquez 6,5, Goglichidze 5, Ismajili 5,5, Viti 6, Gyasi 6,5 (dal 75' Sambia sv), Anjorin 6 (dal 57' Pezzella 5,5), Maleh 6 (dal 57' Henderson 6), Cacace 5,5, Solbakken 6 (dal 46' De Sciglio 6), Fazzini 6, Colombo 5,5. All. D'Aversa 6
ARBITRO: MARCHETTI 5,5 - Si presenta valutando come rimessa dal fondo quello che sarebbe un corner a favore dell'Inter. Ha bisogno del soccorso del VAR nei due episodi principali, che valuta in modo sbagliato: la rete di Darmian inizialmente convalidata e il fallo di Goglichidze valutato solo da giallo. Qualche altro peccatuccio qua e là, nel complesso non può essere soddisfatto.
ASSISTENTI: Scatragli 6 - Moro 5,5
VAR: Serra 6,5