Fiorentina-Inter - Vittoria del collettivo, ma Samuel è insuperabile
HANDANOVIC 4,5 - L'anno scorso si è vestito da superman per evitare un massacro statistico, quest'anno rimette in gioco la Fiorentina con una papera da quarta categoria. Deve ringraziare Icardi se non rende vana la grande prestazione dei compagni.
ROLANDO 6,5 - Prestazione ordinata ed efficace, si prende un giallo nel primo tempo ma non perde mai il controllo e copre con disinvoltura la sua zona di competenza.
SAMUEL 7,5 – Un gigante. Tutti i palloni messi mezzo dai viola sono suoi, neanche l'ingresso di Gomez gli trasmette agitazione. Anzi, lo stimola. Guida con sicurezza una difesa che non sbaglia nulla.
JUAN JESUS 6,5 - Solite imprecisioni quando è in possesso di palla, solita aggressività gradevole quando difende la sua zona dagli inserimenti viola. Con lui né Ilicic né Joaquin hanno vita facile.
JONATHAN 6,5 - Viaggia a intermittenza, ma quando si fa vedere è puntuale. Tiene duro sulle puntate di Vargas e quando può cerca il fondo per crossare ai compagni
GUARIN 6 - Il modo in cui apparecchia l'assist per il gol di Palacio è sontuoso. Inciampa nelle solite pause, ma a destra la sua spinta è assolutamente preziosa. Prova a dare una lezione di vita al connazionale Cuadrado e rischia il doppio giallo. In quel momento Mazzarri capisce che non potrà più contare su di lui (DAL 71' TAIDER 6 - Ingresso molto positivo per il franco-algerino, che presidia la sua porzione di campo con intelligenza e senza frenesie).
KUZMANOVIC 6 - Il vantaggio nerazzurro prende il via da un suo anticipo al limite della propria area. Il suo lavoro oscuro è rilevante, garantisce equilibrio e un baricentro alto alla sua squadra. Nel finale stringe i denti.
HERNANES 6,5 - All around, accarezza il pallone quando lo gestisce, mette la gamba quando deve aiutare in difesa. Campione anche di sacrificio, il vero valore aggiunto di questa Inter.
NAGATOMO 7 - Attaccante aggiunto quando l'Inter spinge, soffre (ma era preventivabile) il dinamismo di Cuadrado, soprattutto quando gli concede qualche metro. Ma quando sale mette in crisi l'intero reparto difensivo di Montella. Aggiungiamo a questo l'assist per Icardi e il riscatto è completo (DALL'86' D'AMBROSIO SV).
PALACIO 7 - Dopo 7 partite di astinenza ha una fame da lupi e lo dimostra: nel primo tempo terrorizza i viola con un palo denso di sfiga, poi li stende con la rapidità di un rapace. Si sacrifica in difesa e quando su muove tra le linee ai viola serve il navigatore per ritrovarlo. Peccato per qualche pallone gestito in modo opinabile.
MILITO 5 - Qualche spunto che lascia intravedere il talento indiscutibile che lo accompagna da sempre, ma due errori che gridano vendetta e mortificano la produzione offensiva della sua squadra. Vero che dà il massimo, ma oggi non è più sufficiente (DAL 55' ICARDI 6,5 - Entra e segna al primo pallone giocato. Serve altro?).
ALL. MAZZARRI 7 – Dà un calcio alle critiche proponendo la migliore Inter di tutta la stagione. I nerazzurri vanno al 'Franchi' a comandare le danze e solo una papera di Handanovic mette a rischio una vittoria sacrosanta. Se i suoi fossero più precisi sotto porta vendicherebbe addirittura la disfatta della scorsa stagione. Complimenti, non c'è modo migliore per riprendersi da 5 sconfitte esterne.
FIORENTINA: Neto 5,5, Diakitè 6, Rodriguez 6 (dal 62' Tomovic 5,5), Compper 6, Cuadrado 6,5 (dall'81' Matri sv), Mati Fernandez 5,5, Pizarro 6, Aquilani 5, Vargas 5,5, Joaquin 5,5 (dal 68' Gomez 5,5), Ilicic 5,5. All. Montella 5,5
ARBITRO: DAMATO 5 - Se nel secondo tempo gli animi si scaldano è soprattutto per la sua gestione opinabile del match. Inizia risparmiando cartellini sacrosanti, poi ne distribuisce senza criterio. Si perde nell'ordine una trattenuta da rigore di Kuz su Joaquin, una manata di Tomovic su Guarin e un'entrata a forbice di Pizarro su Juan, giusto per citare qualche episodio valutato male. Il fuorigioco di Icardi può attribuirlo a Giallatini.
ASSISTENTI: Giallatini 5; Dobosz 6,5
ASSISTENTI DI PORTA: Orsato 5,5; Guida 6