Frosinone-Inter, le pagelle - Thuram stilosissimo, Lautaro toglie le ragnatele. Frattesi protagonista
SOMMER 7 - Clean sheet insolito per lo svizzero, che rispetto al solito è costretto più volte a proteggere la propria rete dalle iniziative dei ciociari. Il primo e forse più difficile intervento è sul sinistro all'incrocio dei pali di Brescianini nel primo tempo, poi se la cava in qualche modo su Valeri (e deve ringraziare Frattesi che salva sulla linea) ed è perfetto sul destro angolato di Kaio Jorge. Insomma, il suo contributo lo dà eccome.
BISSECK 6,5 - Se la gioca molto sul fisico, perché tecnicamente non brilla per pulizia ed efficacia. A volte portato a spasso da Cheddira (che gli colpisce la traversa davanti agli occhi), sembra che faccia fatica a trovare la giusta posizione. Più caos che ordine quando è nel vivo dell'azione, per fortuna sa di avere un vantaggio fisico e atletico non da poco rispetto agli avversari e si fa rispettare, come quando colpisce la traversa saltando da fermo. Meglio nella ripresa.
DE VRIJ 6,5 - I veri grattacapi arrivano soprattutto quando il Frosinone riempie l'area e prova attraverso la confusione a entrarvi con il pallone. Lì l'olandese si rimbocca le maniche e approfittando del suo senso innato della posizione si frappone alle velleità gialloblu. Regista aggiunto in aiuto ad Asllani quando i padroni di casa vanno a prenderlo alto. Pochi fronzoli e tanta concentrazione.
CARLOS AUGUSTO 7 - Braccetto di partenza, esterno offensivo per vocazione. Quando Dimarco si accentra e gli libera la corsia il brasiliano va a riempirla, anche se il must della sua serata sono le coperture difensive. Prezioso più volte quando c'è da mettere la gamba nel traffico o accettare l'unoc contro uno con lo sgusciante Soulé. Grande serenità in ogni intervento, non getta mai via il pallone e tenta sempre di giocarlo. Decisivo quando salva sulla linea il destro a botta sicura di Brescianini.
DARMIAN 6 - Valeri spinge ma non lo fa con grande continuità, allora spesso prende in consegna Reinier quando Frattesi va in pressing. Tanto lavoro oscuro, dalla sua corsia il Frosinone crea poco e le sue diagonali quando il pallone spiove in area da sinistra sono efficaci. Non molto appariscente nella metà campo avversaria dove non vede mai il fondo. DAL 46' CUADRADO 5,5 - Biglietto da visita non esaltante: fallo gratuito a centrocampo, cross sbilenco da ottima posizione e due brutte palle perse che scatenano il contropiede degli avversari. Bello il cross da cui nasce il quarto gol dell'Inter.
FRATTESI 7,5 - Come ormai sana abitudine i suoi inserimenti sono l'arma in più dell'Inter, soprattutto quando le due punte vengono seguite ovunque e devono muoversi spalle alla porta. La rete che sblocca il risultato è un po' fortunosa ma premia il suo istinto da avvoltoio, che lo porta vicino al raddoppio poco dopo (mira imprecisa). Prezioso quando salva sulla linea di testa dopo la respinta a palombella di Sommer, generoso quando serve ad Arnautovic il pallone del raddoppio. Grande protagonista allo Stirpe. DAL 64' KLAASSEN 6 - Garantisce l'ordine a centrocampo giocando semplice e facendo da filtro.
ASLLANI 6 - Dopo la buona prestazione di Reggio Emilia, un'altra occasione da titolare per confermare la crescita evidente dal punto di vista tattico e della personalità. Gioca parecchio compassato, facile, non forza perché la sensazione è che un passaggio comodo in più sia meglio di una forzatura. Dirige il traffico senza troppe pressioni, con l'aiuto all'occorrenza di Barella e De Vrij.
BARELLA 6 - Per l'occasione abbandona la posizione di mezzala destra lasciandola a Frattesi e agisce molto basso in aiuto ad Asllani per semplificare la costruzione dalle retrovie. Però nei primi 25 minuti regala il pallone al Frosinone in zone pericolose per due volte con passaggi prevedibili e pigri. Si fa perdonare con una visione spettacolare che avvia l'azione del raddoppio. DAL 75' SENSI 6 - Bello rivederlo, anche se non riesce a entrare nel vivo del gioco. Sufficienza di stima.
DIMARCO 6 - Quella sulla fascia sinistra è solo la posizione di partenza, perché almeno metà del tempo lo trascorre in mezzo al campo per lasciare spazio alle salite di Carlos Augusto e togliere riferimenti a Lirola e Zortea. Praticamente un trequartista aggiunto. Non a caso il gol di Frattesi lo vede protagonista sulla trequarti. Poco appariscente nella ripresa. DAL 72' BUCHANAN 6,5 - Una cometa, attesa da tempo. Sembra l'ennesima serata da pochi minuti e poche soddisfazioni, finché non decide di puntare Zortea e mettere il pallone nell'angolino opposto dove Cerofolini non può arrivare. La speranza è che sia solo l'inizio di qualcosa di speciale.
THURAM 7 - In assenza di Lautaro, è soprattutto lui a fare il lavoro di collante tra centrocampo e attacco, abbassandosi sovente per ricevere e smistare. Il meglio lo offre comunque quando ha spazio e riceve faccia alla porta, il che gli permette di andare in progressione e sfidare in velocità chi prova a disturbarlo. Movimento perfetto tra le linee prima di servire l'assist a Frattesi, decisivo anche se in modo involontario anche nella quarta rete nerazzurra. Stilosissimo quando si invola verso la porta di Cerofolini e lo scavalca con un delizioso cucchiaio mancino.
ARNAUTOVIC 6,5 - Sa che per lui è una buona occasione di visibilità e fa il possibile per rendersi utile. Lavora molto, svaria, difende palloni ma non è esente da qualche passaggio a vuoto. Serve comunque un bel pallone a Frattesi e si esibisce persino in una rabona perché l'istinto è sempre quello dell'artista. Il premio all'impegno glielo consegna proprio il centrocampista, pescandolo a un metro dalla porta per il più facile dei gol. DAL 64' MARTINEZ 6,5 - Finalmente si toglie di dosso le ragnatele realizzative, con un sinistro chirurgico che fissa il poker nerazzurro. Una rete non casuale, perché è la centesima stagionale per l'Inter e doveva essere lui e firmarla. Senza volerlo manda persino in porta Thuram, collezionando anche l'assist.
ALL. INZAGHI 7 - La prestazione e i commenti troppo severi dopo Reggio Emilia non gli sono andati giù, nonostante ciò anche allo Stirpe dà spazio a calciatori che finora ne hanno avuto poco, chiedendo loro di dare il massimo. La prova in certi aspetti non è brillante, ma la squadra interpreta l'impegno nel modo giusto anche al cospetto di un avversario 'costretto' a fare punti. Ne esce una manita che in casa Inter fa tutti contenti e conferma la serietà e la forza di questa squadra.
FROSINONE: Cerofolini 5, Lirola 6 (dal 71' Harroui 6), Bonifazi 5,5, Okoli 6 (dall'82' Monterisi sv), Zortea 6, Mazzitelli 6 (dal 38' Gelli 5,5), Brescianini 6,5, Valeri 6, Soulé 6,5, Reinier 5,5 (dal 71' Kaio Jorge 5,5), Cheddira 6. All. Di Francesco 5,5
ARBITRO: GIUA 6,5 - Buona prestazione, l'aiuto del VAR gli serve solo per confermare le decisioni dal campo sul primo e sul secondo gol dell'Inter. Per il resto vede bene anche sui contatti in area.
ASSISTENTI: Scatragli 6 - Di Gioia 6
VAR: Paterna 6