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In mezzo domina Kondo, Perisic visibilmente giù - Top&flop di Inter-Schalke

di Alessandro Cavasinni

Termina 1-1 l'amichevole in terra cinese tra Inter e Schalke 04. Ecco le note liete e quelle meno per Luciano Spalletti.

I TOP

KONDOGBIA - Il migliore in assoluto, domina in mezzo al campo. Schermo difensivo pressoché perfetto, ricicla una lunga serie di palloni e li gestisce anche con discreta qualità e rapidità. Gli manca ancora la giusta cattiveria. Un solo tempo, ma fatto benissimo.

MURILLO - Gol a parte – e che gol –, il colombiano sembra essere tornato quello sicuro e puntuale dei primi mesi in Italia, quando con Miranda e sotto la gestione di Mancini si era imposto tra i migliori interpreti del ruolo in Italia. Non male nemmeno da terzino, anzi...

JOAO MARIO - Giocatore vero. Pochi fronzoli, tanta sostanza. E una grande dote: la duttilità. Inizia il secondo tempo largo a sinistra, poi si abbassa al fianco di Borja Valero mantenendo sempre intatta la consapevolezza e la qualità. Ispirato.

I FLOP

PERISIC - Visibilmente svogliato, in più di una circostanza se la prende col compagno di turno per suggerimenti a suo dire sbagliati. Da un lato è il più pericoloso e il più talentuoso in attacco nei 45 minuti in cui resta in campo, dall'altro sembra non far nulla per nascondere l'insofferenza del momento.

CANDREVA - Nulla da rimproverare a livello di corsa e aiuto ai compagni, restano però i troppi errori di misura nel momento clou. Sia nei passaggi che nelle conclusioni, l'ex Lazio lascia a desiderare.

BROZOVIC - Stavolta più che la consueta indolenza paga l'errato posizionamento in campo. Schierato a ridosso di Eder prima e di Jovetic poi, ci mette tantissimo nel trovare la corretta collocazione.


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