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Inter-Napoli: bravo Obi, vittima sacrificale di Rocchi

di Christian Liotta

JULIO CESAR  5+ – Sbaglia il tempo nell’uscita non capendosi con Maicon: buon per lui che Zuniga sbaglia il colpo di testa.  Compie il capolavoro sul rigore parato ad Hamsik, ma Campagnaro lo trafigge poco dopo (partendo da posizione dubbia). Perde la pazienza con l’arbitro rischiando anche lui il rosso. Grave l’incomprensione con Nagatomo dalla quale nasce la rete di Maggio, su Hamsik si tuffa quasi alla disperata, come a dire “Che devo farci?”.

MAICON 6 – Giusto per fugare tutti i dubbi, si regala un inizio da Frecciarossa con tre progressioni devastanti poco dopo il fischio d’inizio e spingendosi addirittura fino alla trequarti. E’ lui a dare il la (con un po’ di fortuna) all’azione non conclusa da Lucio. Poi il Napoli riesce a limitarne, sebbene a fatica, le incursioni. Nella ripresa perde di lucidità come del resto tutta la squadra. E’ lui purtroppo a lasciare Hamsik libero di infilzare Julio Cesar per la terza volta, ma la frittata appariva ormai fatta da un pezzo... Tenta l'assist per Pazzini nel finale.

LUCIO 5,5 – Va a marcare addirittura sulla linea dei centrocampisti, libera l’area da alcuni pericoli, per poco non fa male al Napoli mancando l’impatto col pallone.  Anche se un suo giochetto gli costa una palla persa e una ripartenza potenzialmente pericolosa di Lavezzi. Lavezzi col quale ingaggia un duello senza esclusione di colpi. Nell'azione del terzo gol, Hamsik gli sbuca alle spalle.

SAMUEL 6- – Primo intervento di testa  dopo 18 minuti che gli causa anche una piccola emicrania. Non proprio ortodosso nemmeno l’intervento su Lavezzi, che però poco dopo  controlla bene evitandogli un intervento di testa. Nel perdersi in proteste si perde Pandev che però si incarta in maniera incredibile. Ad inizio ripresa combina un pasticcio che per poco non favorisce ancora il macedone. Dopo lo 0-2, tenta generosamente di buttarsi in avanti.

CHIVU 6 – Aiutato dai rientri di Obi può anche andare a fare il difensore centrale. Lui e Lucio mancano l’appuntamento col gol sul cross del nigeriano. In difesa fa il suo senza badare troppo per il sottile, anche se a volte concede qualche spazio di troppo. Giallo per un fallo ai danni di Lavezzi. Anche per lui, dopo un po’, si fanno sentire i postumi dei problemi alla caviglia. Esce dopo il rosso a Obi. DAL 43’ NAGATOMO  4,5 – Entra prima del rigore e a freddo si perde Campagnaro , che però entra in area abbondantemente prima della battuta di Hamsik. Poi ingaggia bei duelli con Maggio, che però lo brucia clamorosamente allungando la gamba per il gol del raddoppio. Cerca di farsi perdonare ma commette altri due errori nell’applicazione del fuorigioco.

ZANETTI 6 – Molto diligente soprattutto in fase di pressing, con il ritorno di Maicon va anche a scalare come terzino destro. Da quello spot parte con un’azione travolgente fermata alla disperata da Zuniga. Rischia parecchio su Lavezzi, ma è per un altro, ben più lieve, motivo che finisce nel gorgo delle ammonizioni random di Rocchi. Meno bene nella ripresa; sbaglia ad applicare il fuorigioco lasciando campo libero ad Hamsik che mette in mezzo per Zuniga. Ma nell'ultimo disperato tentativo di bucare De Sanctis c'è tutto il suo cuore. 

CAMBIASSO 6  – Direttore d’orchestra meticoloso, ha a che fare con brutti clienti come Inler e Gargano; una sua leggerezza viene rattoppata da capitan Zanetti. In avanti però è una presenza tangibile. Sul finire del primo tempo si trasforma in capopopolo incitando la folla nei fischi contro l’incredibile Rocchi. Grandissimo quando salva un cross sballato di Stankovic. Lottatore.

OBI 7 – Un eccellente recupero su Lavezzi viene trasformato in un cartellino giallo inconcepibile dall’arbitro Rocchi. Innesca alcune ripartenze, si reinventa anche quinto difensore in fase di copertura. Ma Rocchi su di lui compie il capolavoro all’incontrario convertendo un fallo iniziato fuori area con rigore ed espulsione. E’ la prima vittima dell’atteggiamento scellerato del fischietto fiorentino, la sua rimane comunque un’ottima partita.

ALVAREZ 5,5 – Ranieri ci riprova, dandogli nuovamente fiducia nel ruolo di trequartista, ma con licenza di dare una mano a Maicon sulla destra. Dopo 4 minuti tenta una conclusione anche insidiosa da lontano. Non sempre preciso, specie quando usa il piede sbagliato, si concede però due bei interventi in chiusura a metà campo. L’impressione è che sia un po’ attanagliato dal miedo escenico del Meazza. Avrebbe due buone chances ad inizio secondo tempo, ma latita in tempismo.  DAL 61’ STANKOVIC 5 – Un intervento su Maggio che potrebbe valere un giallo più legittimo di quelli di Obi; due passaggi fuori misura, un battibecco con l’autore dello 0-2. Entra in campo con più rabbia in corpo degli altri.

FORLAN 4,5 – Si coordina male sciupando una bella azione orchestrata dall’incontenibile Maicon. Ci va molto più vicino poco dopo con un bel tiro da fuori che sibila di poco vicino al palo. Poi cerca di farsi vedere ma senza risultati apprezzabili. DAL 68’ ZARATE 6 – Baresi si affida a lui nel tentativo che dia la scossa come avvenuto già con la Roma. Lui ci prova, ma purtroppo, il contesto non lo aiuta.

PAZZINI 6 – Stringe i denti, soffre, fa in tempo anche a creare un pericolo, forse con un tocco di Campagnaro non rilevato a sporcargli il tiro. Trova anche la via del gol punendo l’incertezza di De Sanctis, ma il guardalinee lo pizzica (giustamente) in off-side; ci mette una grinta incredibile, anche quando la squadra resta in dieci. Anche lui ha parecchio da ridire verso l’arbitro.

ALLENATORE: RANIERI 6 – Non può fare a meno di far sentire il proprio dissenso per quanto capitato nel primo tempo, costringendo Rocchi ad allontanare dal campo anche lui insieme all’assistente Damiano. La sua Inter, che aveva iniziato bene, finisce travolta dalle scelte sconsiderate di Rocchi e nel secondo tempo viene imbrigliata dal tiki-taka della formazione di Mazzarri che colpisce beffarda punendo due leggerezze difensive.

NAPOLI: De Sanctis 6,5; Campagnaro 7, Cannavaro 7,  Aronica 6+ (87’ Fernandez sv); Maggio 7,  Inler 6+, Gargano 7, Zuniga 6-;  Hamsik 6, Lavezzi 6,5 (79’ Chavez sv), Pandev 4,5 (51’ Mascara 6). Allenatore: Mazzarri 6,5.

ARBITRO: ROCCHI 3 – Sembra vedere bene sul contatto Maicon – Aronica dopo pochi minuti. Ma poi è un disastro, in primis su Obi, rifilandogli due gialli decisamente assurdi. E ammonisce anche Zanetti (che il giallo semmai lo meritava per un intevento su Lavezzi lanciato in area) e Julio Cesar per proteste. Un atteggiamento inqualificabile, anche se va detto che il portiere va ad un passo dall’espulsione. Un assistente fa le cose per bene, vedendo bene il fuorigioco di Pazzini, l’altro lo porta a braccetto nel naufragio.  E nella ripresa, gli episodi almeno dubbi continuano, anche se comunque meno pesanti.
ASSISTENTI: NICOLETTI 3 – ROMAGNOLI 6,5


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Domenica 15 dicembre