Inter-Parma: Jonathan di un altro pianeta, Schelotto fa diluviare
HANDANOVIC 7 – San Samir colpisce ancora: tre interventi cruciali a salvare il risultato, più una traversa amica sul gran tiro a giro di Valdes. Determinante.
JONATHAN 7 – La partita contro la Roma pare avergli dato un’energia sin qui nascosta chissà dove: spinge, si propone, crossa. Sembra davvero provenire da un altro pianeta. Imperiale in occasione del gol di Rocchi: scatto sulla destra e assist vincente per il numero 18.
RANOCCHIA 6 – A tratti troppo leggero, per sua fortuna l’attacco del Parma vive a sprazzi. Schelotto gli toglie dai piedi un pallone d’oro scagliandolo su Mirante. Un po’ più sicuro nella ripresa.
JUAN JESUS 6 – Un’ora di difesa attenta e senza fronzoli sui vari Amauri e Biabiany quando tenta di accentrarsi, poi perde smalto e lascia qualche buco di troppo.
ZANETTI 6,5 – Lavora su una e sull’altra fascia mettendoci alcune pezze anche importanti. Onnipresente, infaticabile, sempre lucido. Peccato per quella bella occasione sprecata sul finire del match per il raddoppio…
SCHELOTTO 4 – Sarebbe la prova del nove per il Galgo. Ma nemmeno questa volta l’italo-argentino ingrana la marcia giusta. Troppi errori, in impostazione e anche sotto porta; alcuni anche irritanti, su tutti quello marchiano commesso a tu per tu con Mirante. E a un certo punto, San Siro perde la pazienza nei suoi confronti: la sua uscita scatena un diluvio di fischi (DAL 77’ GARRITANO 6 – Esordio in campionato per il ragazzo campione d’Italia con la Primavera. Minuti di sacrificio anche in fase difensiva. Di stima).
KUZMANOVIC 5 – Sua la prima conclusione interessante dell’incontro. Un preambolo al quale l’ex Stoccarda non dà seguiti soddisfacenti, alternando cose buone ad errori banali.
KOVACIC 6 – Fatica un po’ prima di entrare a pieni giri, il primo spunto serio arriva solo dopo la mezz’ora. Un po’ imballato inizialmente, dopo l’intervallo riacquista fiato innescando spunti importanti.
PEREIRA 6 – Lavoro di routine nel primo tempo, controlla sostanzialmente bene Sansone. L’ingresso di Biabiany gli crea qualche difficoltà (ammonizione), ma nel complesso ne esce senza troppi lividi.
ALVAREZ 6 – Anche lui porta un discreto contributo sulle due corsie, dando tutto quello che ha finché ne ha, anche se poi sparisce progressivamente dal match.
ROCCHI 6,5 – Prova a fare il suo spaziando sul fronte offensivo ma ha davvero pochi palloni giocabili a disposizione. Quelli buoni li converte in un paio di tiri sul fondo. Quello forse più sporco diventa la rete del vantaggio. Dopodiché esce (DALL’84 CHIVU SV– Scelta conservativa per gli ultimi minuti).
ALLENATORE: STRAMACCIONI 6 – Il solito copione di un’Inter che fa quello che può, creando anche qualcosa di interessante. Ma senza tuttavia creare davvero seri grattacapi ad un Parma attento ed equilibrato che non disdegna la sortita. Stavolta, però, il finale non è funesto, anzi finalmente questa volta arrivano i sospirati tre punti.
PARMA: Mirante 6; Benalouane 6, Coda 6 (73’ Santacroce sv), Lucarelli 5,5, Gobbi 5,5; Marchionni 5,5 (86’ Galloppa sv), Valdes 6,5, Parolo 6; Belfodil 5 (45’ Biabiany 5,5), Sansone 6, Amauri 6. Allenatore: Donadoni 6.
ARBITRO: DAMATO 6,5 – Manca un giallo ad Amauri per una evidente trattenuta su Pereira. Per il resto, partita sostanzialmente tranquilla e diretta bene.
ASSISTENTI: PASSERI 6,5 – COSTANZO 6,5
ASSISTENTI ADDIZIONALI: DI BELLO SV – FABBRI SV