Inter-PSG - Kondogbia ok, Montoya soffre. Attacco in ombra, Medel esempio
Fonte: Doha (Qatar) - Dall'inviato allo stadio 'Jassim Bin Hamad'
INTER (4-3-3)
1. SAMIR HANDANOVIC 6 - Primo, vero intervento al 12' quando con il braccio alza in corner un ottimo sinistro di Ibrahimovic. Per il resto ordinaria amministrazione, non deve compiere super parate ma deve poi arrendersi al gol di Augustin su cui, però, non ha particolari colpe. Colpito.
(46' st 30. JUAN PABLO CARRIZO 6 - Nessun intervento particolarmente complesso, ma quando serve è sempre puntuale. Presente).
14. MARTIN MONTOYA 5,5 - Partita complicata per il canterano blaugrana, che soffre particolarmente in fase difensiva. Posizionato male in occasione del tiro pronti-via di Augustin, va in difficoltà quando viene puntato (vedi il numero con cui Ibra si libera nella prima frazione), ma cerca di offrire al contempo buone intuizioni offensive. Peccato per il gol sbagliato al 17' quando Trapp si oppone alla grande. In difficoltà.
(46' st 55 YUTO NAGATOMO 6 - Meglio del collega spagnolo, dimostra di poterci stare di più in questa Inter. Sta rispondendo con i fatti e ora il rinnovo di contratto - attuale scadenza 2016 - è vicino. Usato sicuro).
23. ANDREA RANOCCHIA (C) 5,5 - Parte bene e con personalità, commettendo un paio di errori grossolani sul finire di primo tempo. Prima l'errore sul tiro di Stambouli, poi si fa bruciare da Augustin sul gol del vantaggio parigino. Non il massimo considerando la stagione complicata vissuta fino a questo momento. Ora 'palla' al mercato: lottare per la maglia da titolare contro i super Miranda e Murillo (obiettivo complicatissimo) o cercarla altrove per non perdere l'Europeo? La decisione sarà solo sua. Il Bologna resta in attesa. L'ultima è in Qatar?
(20' st 56. RAZVAN POPA 6 - Pur essendo ancora un ragazzino la butta sul mestiere e in qualche modo se la cava. Affidabile).
33. DANILO D'AMBROSIO 6 - È ormai abitudine nelle amichevoli vederlo in questo ruolo, ma questa volta l'avversario è di assoluto livello. L'ex Torino risponde bene contro campioni veri, macchiando la sua prova nel finale di primo tempo quando Verratti lo salta con l'assist per Augustin. Con il ritorno del campionato il 33 interista si candida nuovamente per tornare titolare nel ruolo naturale, quello da terzino destro. Adattato.
(39' st 16. ANDREW GRAVILLON SV - Neanche un minuto dal suo ingresso in campo e si guadagna un cartellino giallo. Grintoso).
21. DAVIDE SANTON 6 - Schierato nel ruolo in cui Mourinho lo lanciò a suo tempo, il Bambino mantiene la posizione prefendo non scoprire il proprio out evitando sovente le sortite offensive. Forse un po' troppo. Attento, ma timido.
(20' st 93. FEDERICO DIMARCO 6 - Buon impatto, controlla la sua zona di competenza e sacrifica un cartellino giallo quando è necessario. Disponibile).
77. MARCELO BROZOVIC 6 - Con l'inizio del match sembra, tra i due centrali di centrocampo, appare come l'uomo di maggior piglio, fino a quando Kondogbia non decide di alzare il ritmo. Comunque sta bene e si vede e, come di consueto, corre e cerca la giocata veloce. Tattico e prezioso.
(20' st 92. ENRICO BALDINI 6,5 - Piazzato a sinistra, è protagonista di qualche spunto degno di nota. Il ragazzo cresce bene. Impatto).
7. GEOFFREY KONDOGBIA 6,5 - La voglia e la grinta ci sono. Ed è questa la prima, ottima notizia di serata. Pressa, corre e si propone per ricevere il pallone, offrendo il proprio contributo alla squadra. Passo in avanti rispetto al campionato, dove ora è chiamato a replicare e, possibilmente, anche migliorare per riconquistare la maglia da titolare. Propositivo.
(20' st 27. ASSANE GNOUKOURI 6 - Parla la stessa lingua dell'avversario e si trova subito a proprio agio al centro del campo. Sereno e sicuro).
11. JONATHAN LUDOVIC BIABIANY 6 - Vive un ottimo momento di forma, e anche stasera arriva la conferma. Corre sull'out di destra e tenta anche la conclusione in porta, macinando chilometri su chilometri. Anche in una gara amichevole dimostra di essere una pedina importante per l'allenatore. Quasi impossibile pensare che il mercato di gennaio portarlo lontano da Appiano Gentile. Corsa.
(46' st 17. GARY MEDEL 6 - Circondato da ragazzini prova a fare da chioccia dando l'esempio. Corre ovunque e tampona i contropiede dei francesi. Ovunque).
22. ADEM LJAJIC 5,5 - Trequartista nel del tridente offensivo alle spalle della punta, l'ex Roma si muove tantissimo, cercando di non dare punti di riferimento al centrocampo del PSG. Gli spazi però non sono tanti, e lui fatica a trovare la giocata giusta. Limitato.
(20' st 18. BRIGHT GYAMFI 6 - Potrebbe regalarsi una serata di gloria ma il suo colpo di testa ravvicinato è un assist a Douchez. Alla prossima).
44. IVAN PERISIC 5,5 - Poco coinvolto nel primo tempo, si vede pochissimo in fase offensiva, chiuso da Van der Wiel. Nel secondo tempo parte meglio offrendo una grande palla a Jovetic che colpisce poi a rete (bravo Trapp nella circostanza). La speranza è che l'anno nuovi possa portare il Perisic ammirato a Wolfsburg, e non il (solo) 'tattico' visto finora a Milano. Work in progress.
(14' st 97. REY MANAJ 6 - Si batte contro i centrali francesi, piuttosto robusti rispetto a lui. L'impegno non manca mai. Combattente).
10. STEVAN JOVETIC 5,5 - Falso nueve di serata, non è facile per lui trovare spazi in un ruolo non suo. Gara di sacrificio, quindi, ma un esperimento di questo tipo, considerando la gara amichevole, ci può stare. Prova.
(20' st 99. JOSE' CORREIA 5,5 - Non riesce mai a emergere come potrebbe per fisicità e qualità. Balbettante).
A disposizione: 46 Berni, 19 Tchaoule, 20 Zonta, 26 Emmers.
Allenatore: ROBERTO MANCINI 6 - Insiste con D'Ambrosio centrale nelle amichevoli e prova Jovetic prima punta. Sono questi gli esperimenti di partenza del coach jesino, che ovviamente nel finale dà spazio anche ai giovani aggregati della Primavera. Nonostante il tono del match, in generale l'Inter offre qualche spunto interessante, al cospetto di un avversario molto forte. Ora testa al campionato, per riprendere la corsa interrotta contro la Lazio. Gioventù ed esperimenti.
PARIS SAINT GERMAIN (4-4-2): 16 Trapp 6,5 (19' st 1. Douchez); 23 Van der Wiel 6 (46' st Marquinhos 6), 3 Kimpembe 6, 19 Aurier 6 (30' 17. Maxwell 6), 20 Kurzawa 5,5; 25 Rabiot, 6,5, 4 Stambouli 6, 6 Verratti 7 (19' st 33 Nkunku 6), 14 Matuidi 6 (19' st Ongenda 6); 29 Augustin 6,5, 10 Ibrahimovic (C) 7 (19' 7. Lucas 6).
A disposizione: 30 Sirigu, 40 Descamps, 2 T. Silva, 8 T. Motta, 9 Cavani, 11 Di Maria, 22 Lavezzi, 27 Pastore, 32 David Luiz, 33 Nkunku.
Allenatore: Laurent Blanc 6.