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Inter-Spal - Gagliardini col piglio giusto. Capitolo a parte per Perisic

di Redazione FcInterNews.it

HANDANOVIC 6 - Avrebbe potuto anche mangiare pesante, non avrebbe influito sulla sua prestazione. Qualche uscita, rinvii e indicazioni ai compagni di reparto, ma nessun intervento degno di nota.

D'AMBROSIO 6,5 - Le linee intasate non lo agevolano in fase di spinta neanche quando Candreva si accentra per lasciargli campo libero. Il cartellino giallo rimediato nel primo tempo lo frena in fase difensiva, costringendolo a tenere la posizione. Se la cava con grande lucidità e nel finale apparecchia per l'eurogol di Perisic.

SKRINIAR 6,5 - Duello tutto muscoli con Borriello, non disdegna anche la spallata energica a Paloschi. Strappa applausi per un paio di recuperi anche in velocità e non paga il dislivello in termini di esperienza contro i rivali di turno. Si fa anche piuttosto male per allontanare un pallone pericoloso nell'area piccola nerazzurra e colpisce una traversa indimenticabile.

MIRANDA 6,5 - Uno scudo quando la Spal prova a cercare con cross dalle fasce la testa di Borriello. Sempre sereno nella gestione del pallone, bada al sodo quando c'è da intervenire con irruenza e con tempismo. Negli uno contro uno è insuperabile.

DALBERT  6 - Alimenta l'azione offensiva supportando Perisic quando il croato viene raddoppiato, ne sce qualche cross e spunto interessante. Il problema è dietro dove sembra spaesato quando la Spal attacca soprattutto con Lazzari  dal suo lato. Dà la sensazione di essere spesso in ritardo nella lettura del posizionamento, giocandosela sul rischioso tackle last minute. Senza infamia né lode l'impatto con il Meazza.

BORJA VALERO 6,5 - Solita prestazione pulita, anche con una qual certa mobilità che il ruolo di vigile del traffico non gli imporrebbe. Un po' in affanno nei ripiegamenti difensivi, gestisce il fiato per mantenere la lucidità fino alla sostituzione. La buona organizzazione difensiva della Spal non lo agevola, lui ne prende atto e gioca semplice (DAL 77' VECINO SV).

GAGLIARDINI 6,5 - Carico a mille dopo un avvio non entusiasmante, va due volte vicino alla rete con conclusioni dalla distanza radenti il palo. Omaggia Spalletti per le belle parole sui suoi contrasti e si lancia a capofitto su ogni pallone basso per cercare di sradicarlo all'avversario di turno. Buon piglio e prestazione positiva.

CANDREVA 6 - Costa lo fronteggia faccia a faccia e Mora raddoppia sistematicamente, togliendogli la luce per crossare e costringendolo a girarci intorno e darsi alla finta sistematica e poco utile. Il meglio lo offre quando si accentra eha maggiore orizzonte davanti per alzarela testa e provare la giocata. Gomis gli toglie la gioia di un gol spettacolare (DAL 90' EDER SV).

JOAO MARIO 6 - Quando ha spazio davanti è propositivo, nelle ristrettezze tende a perdersi per strada o a limitarsi alla banalità. Qualche tempo di gioco perso quando servirebbe più incisività, però il tocco di palla è sempre sopraffino. Si guadagna il rigore del vantaggio (DAL 66' BROZOVIC 5,5 - Il solito impatto naif sulla gara. Cerca giocate anche difficili ma quando non gli riescono allarga le braccia e perde ritmo. Deve migliorare nell'atteggiamento).

PERISIC 7 - Fresco di rinnovo, vorrebbe spaccare il mondo. Però Semplici lo ha studiato bene e con Lazzari, Schiattarella e Salomon lo ingabbia come una tigre allo zoo. Il croato ha la lucidità di non forzare e cerca sempre di fare la cosa giusta. E per tornare sulle clip di Spalletti, si dedica ai soliti recuperi difensivi. Il gol nel finale meriterebbe un capitolo a parte.

ICARDI 6 - Quinto gol stagionale con un rigore ben calciato e nato da un ottimo scambio con Joao Mario. Il resto della partita lo vede quasi spettatore aggiunto, perché i compagni lo servono poco e male e i centrali ferraresi gli tolgono il respiro. Riesce comunque a essere decisivo.

ALL. SPALLETTI 6,5 - Una partita vissuta sempre in piedi a dare indicazioni ai giocatori, alla  faccia della pioggia. L'Inter non gioca un calcio brillante come lui vorrebbe, ma non stacca mai la spina ed è un dato positivo. C'è ancora del lavoro da fare ma l'inizio è a dir poco ben augurante.


SPAL: Gomis 6,5, Salamon 6,5, Vicari 6, Vaisanen 6, Lazzari 6, Schiattarella 6,5, Viviani 5,5, Mora 6 (dal 77' Grassi sv), Costa 6, Paloschi 5,5 (dal 65' Antenucci 5,5), Borriello 5,5. All. Semplici 6


ARBITRO: GAVILUCCI 6,5 - Vede bene in entrambe le situazioni da rigore nel primo tempo: giiusto concedere quello all'Inter (confermato dal VAR), giusto lasciar proseguire sul contatto Dalbert-Schiattarella. Mancano forse un giallo (il secondo) a Mora e uno a Joao Mario per falli tattici.

ASSISTENTI: Schenone 6 - Mondin 6


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