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Inter-Trapani - Intermittenza Kovacic, spreco Wallace

di Fabio Costantino

CARRIZO 5 - Deve attendere 52 minuti prima di scaldare i guantoni, poi 2 minuti dopo si fa beffare da Caccetta e concede una gioia storica ai siciliani. La sensazione è che avrebbe potuto fare meglio. Fermo sul diagonale di Madonia, rischia di farla grossa rinviando su Ciaramitaro.

ANDREOLLI 6 - All'esordio stagionale dal primo minuto con la maglia dell'Inter (non gli succedeva dal dicembre 2006, a 20 anni), se la cava con disinvoltura e nel primo tempo sfiora persino il gol. Sa bene che queste sfide di Tim Cup sono le uniche chance che gli verranno concesse e dà il massimo.

RANOCCHIA 5,5 - Ha sulla coscienza la rete del Trapani, che nasce da una rimessa laterale su cui lui manca l'aggancio in modo anche piuttosto goffo. Un paio di minuti prima si era guadagnato gli applausi per un disimpegno traboccante di classe. Non ci si spiega perciò uno svarione del genere.

JUAN JESUS 5,5 - Primo tempo molto convincente, ripresa con qualche amnesia collettiva che lo chiama in causa personalmente. I duelli li vince praticamente tutti, ma pecca in fase di palleggio e San Siro non sempre gradisce (DALL'85' DONKOR SV).

WALLACE 5 - Non certo un fulmine di guerra sulla fascia destra. Si fa vedere spesso ma gli manca lo spunto che ci si attende da un esterno con spiccate doti offensive. Cerca spesso la conclusione ma la chance più nitida gliela sottrae, anticipandolo, Taider. Chance sprecata.

GUARIN 6,5 - Anche in una serata poco stimolante, in cui molti colleghi rifiatano, trova il modo di mettere il timbro con la seconda rete consecutiva. Attira Iunco nella trappola e lo invoglia a commettere fallo da rigore, compiendo una piccola impresa (primo tiro dal dischetto per l'Inter). Insomma, il Guaro c'è, si prende qualche pausa ma si sente.

MUDINGAYI 6,5 - Non ha i tempi e le geometrie di Cambiasso, ma pur contro un avversario di cadetteria sostituisce il Cuchu con diligenza davanti alla difesa, proteggendola a dovere. La condizione è recuperata, non la fiducia del mister che difficilmente ricorrerebbe a lui in serate di gala dove si assegnano punti.

TAIDER 6 - Tanto movimento e vitalità. Gli manca talvolta la precisione nel palleggio ma gioca con serenità e con il medesimo stato d'animo va dal dischetto a chiudere i conti. Test non probante, ma segnali di crescita.

PEREIRA 6,5 - Suo l'assist (per la prima rete di Belfodil, condito da alcune interessanti iniziative miste alle solite incomprensioni con i compagni. Non è l'ectoplasma di Bologna al quale Mazzarri ha preferito il 40enne Zanetti contro la Sampdoria, ma quanto meno la pochezza dell'avversario lo aiuta a uscire dal guscio. Senza Nagatomo, questa versione di Pereira domenica meriterebbe di scendere in campo.

KOVACIC 5,5 - A intermittenza come le luci di un albero di Natale. Dà la sensazione di poter dominare la scena col suo talento, nasconde la palla come un prestigiatore ma raramente le sue giocate, al di là dello stile, sono funzionali alla squadra. Poteva e doveva sfruttare meglio questa opportunità ma Mazzarri alla fine lo rincuora (DAL 68' OLSEN 5,5 – Non riesce a entrare mai in partita nella serata dell'esordio stagionale).

BELFODIL 6,5 - Vive una serata significativa in un momento poco brillante e reagisce con personalità. Non gli riesce tutto ciò che vorrebbe ma è vitale e si toglie la soddisfazione del primo gol con la maglia nerazzurra. Thohir ne sarà contento, ma la sua conferma a gennaio resta in bilico (DALL'83' BONAZZOLI SV).

ALL.MAZZARRI 6 - Sbuffa a lungo sull'1-0 quando vede i suoi giocherellare con poca convinzione. L'atteggiamento che meno sopporta dalla propria squadra. L'uno-due del primo tempo sembra potergli rasserenare la serata, ma non è così. Il secondo tempo lo fa infuriare, al punto da costringerlo a contare i secondi durante la fase di recupero con lo sguardo incredulo. Contro il Trapani, dopo il primo tempo, non se lo sarebbe mai aspettato dai suoi.

 

TRAPANI: Marcone 6, Dai 5,5, Martinelli 5,5, Terlizzi 6, Priola 6, Basso 6 (dall'81' Madonia 6,5), Caccetta 6,5, Vitale 6 (dal 50' Ciaramitaro 6,5), Pacilli 6, Iunco 5,5 (dal 63' Mancosu 5,5), Abate 5,5. All. Boscaglia 6,5

 

ARBITRO: PINZANI 6,5 - Ha il merito (enorme) di assegnare per primo un rigore all'Inter in questa stagione, ma non serve la moviola per certificare la correttezza della decisione. Le due squadre non sono particolarmente agonistiche e il suo compito è semplice.

ASSISTENTI: Vicinanza 5,5; Ciancaleoni 6


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