.

Inter-Udinese - Perisic saluta divertendosi. Eder tuttofare, Andreolli c'è

di Fabio Costantino

CARRIZO 6 - Rimedia due gol ma senza particolari responsabilità, soprattutto sul destro di Balic. L'imprecisione degli avversari fa il resto e gli risparmia un'ultima passerella meno piacevole. Grazie di tutto e buena suerte.

D'AMBROSIO 6 - Sufficienza piena, vuoi perché non stacca mai la spina vuoi perché dalle sue parti Jankto & co. non riescono a pungere. Sortite offensive ridotte al minimo, anche perché il dialogo con Candreva non è ai massimi livelli. Nella ripresa l'Udinese aumenta la pressione offensiva in zona e il terzino soffre un po' la mancanza di aiuto.

ANDREOLLI 6,5 - Il capitano dell'Inter, che senza dubbio la fascia sa portarla, conferma di essere un punto di riferimento in campo come fuori. Personalità e cura dei dettagli anche quando gioca in coppia con l'insolito Santon al centro della difesa.

MEDEL 6 - Torna a fare il centrale dopo la parentesi amarcord contro la Lazio. Prestazione solida, qualche sbavatura ma nulla di eclatante (DAL 46' NAGATOMO 6 - In campo nel secondo tempo, ha il merito di propiziare l'autorete di Angella che vale la quinta rete nerazzurra. Il resto è ordinaria amministrazione).

SANTON 6 - Il vantaggio dell'Inter nasce da un suo spunto interessante a sinistra, un po' come accaduto contro il Southampton. Svolge il suo compito con diligenza, mantenendo la posizione senza farsi trovare impreparato, anche da centrale. Possibile sia stata anche per lui l'ultima partita in nerazzurro (DAL 71' SAINSBURY 6 - Esordio in Serie A, e chi l'avrebbe mai detto. Sufficienza di pure congratulazioni).

GAGLIARDINI 6,5 - In crescita, dopo un preoccupante ma fisiologico periodo di appannamento. Ha anche un paio di occasioni per timbrare il cartellino a corollario di una prova solida e intelligente. Riattivata la connessione con Kondogbia che tanto bene aveva fatto fino a due mesi fa.

KONDOGBIA 6,5 - Si toglie lo sfizio di esibire qualche numero d'alta scuola nel contesto di una prestazione efficace in cui fa emergere la sua fisicità e la ritrovata intesa con Gagliardini. Avanza di tanto in tanto per provare a vedere la porta, senza tuttavia perdere lucidità tattica..

CANDREVA 6 - Sempre al suo posto, è poco appariscente soprattutto in fase di spinta. Non riesce a trovare gli spazi che invece abbondano sull'altra corsia. Faticando con la qualità e l'efficacia, se la gioca sulla quantità.

BROZOVIC 6,5 - Probabile che anche lui sia tra quelli che hanno vestito la maglia dell'Inter per l'ultima volta. E nonostante i fischi del pubblico, che neanche dopo il gol gli perdona certi atteggiamenti, riesce a togliersi la soddisfazione di timbrare il cartellino e mostrare cose interessanti.

PERISIC 7 - La testa sarà anche a Manchester, dove lo attendono un ricco contratto e la Champions League. Quantomeno prova a divertirsi e divertire, con giocate del suo calibro, un gol e due assist, giusto per lasciare un buon ricordo. Davvero un peccato dovergli dire addio, l'applauso del pubblico lo testimonia (DAL 56' PALACIO 6,5 - Ovazione meritata al suo ingresso, ma non si limita alla passerella d'onore: coglie un palo clamoroso, ha altre buone opportunità e gioca come sempre al servizio dei compagni. Manca solo il gol per rendergli il giusto onore. Adios, don Rodrigo).

EDER 7,5 - Poco importa il valore della partita, per lui ogni occasione è buona per mostrare ciò che ha nel proprio bagaglio. Apre le danze con un tocco facile, serve l'assist del raddoppio e agisce da trequartista tuttofare, interpretando alla perfezione il ruolo di falso nueve. Chiude bene la stagione.

ALL. VECCHI 6,5 - Chiude in bellezza la sua seconda esperienza sulla panchina dell'Inter. C'è solo da ringraziarlo per il modo e l'atteggiamento positivo in cui ha risposto 'obbedisco', ereditando situazioni spiacevoli in cui aveva solo da perdere. Il rinnovo lo attende.



UDINESE: Scuffet 5, Gabriel Silva 5, Herteaux 5,5 (dal 29' Matos 6), Angella 5, Felipe 5,5, Widmer 5,5, Balic 6,5, Halfredsson 6 (dal 60' Lucas Evangelista 6), Jankto 6 (dal 46' Badu 6), Thereau 5,5, Zapata 6. All. Delneri 5 


ARBITRO: DI PAOLO 6 - Tiepida protesta di Thereau nel primo tempo per un presunto fallo subito in area di rigore, lui fa correre senza batter ciglio. Il resto della partita scorre con piacevole semplicità, perché le squadre giocano a calcio e non a calci.

ASSISTENTI: Gava 6 - Pegorin 5,5

ASSISTENTI ADDIZIONALI: Damato 6 - Mainardi 6


Altre notizie
Domenica 15 dicembre