Pupi stakanovista. Guarin, che impatto!

CASTELLAZZI 5,5: Poche parate, forse una degna di nota. Ma protagonista dell’episodio che condiziona la gara. Il fallo da rigore che provoca anche l’inferiorità numerica. Serata da dimenticare.
 

JONATHAN 6: Buona partita del terzino brasiliano, che soprattutto nella ripresa è riuscito a portare fuori la squadra sulla fascia destra. (dal 83’ RANOCCHIA 6: Entra e non sbaglia un intervento aereo. Pochi minuti, ma importanti per dare sicurezza alla difesa).
 

SILVESTRE 6: Tiene in piedi la difesa, di testa la prende sempre lui. Sbaglia il posizionamento sul gol del Vaslui in coppia con Samuel, sono automatismi da migliorare. Ma per stasera la sufficienza è meritata.
 

SAMUEL 6: Ancora un po’ fuori condizione, l’argentino comunque mostra ampi margini di miglioramento. Sfiora il gol del vantaggio con un colpo di testa che colpisce la traversa, ma è anche da un suo errore che nasce il rigore che ha portato il Vaslui alla rete. DAL 46’ GUARIN 7,5: un calciatore di caratura mondiale, che ha coronato 45’ minuti ad alto livello con un gol da cineteca: potenza, classe, tutto ciò che si poteva desiderare. Un grande colpo).
 

JUAN JESUS 6: Timido all’inizio, forse causa impatto con S. Siro. Poi però ha preso sicurezza mostrando una buona corsa sulla fascia sinistra e ottime capacità d’anticipo da difensore centrale.
 

ZANETTI 7,5: Immensa partita del capitano nerazzurro, che non dimostra assolutamente 39 anni: tanta corsa, qualità, dribbling. Un vero Capitano, che è corso ad abbracciare i componenti della panchina al momento del gol di Palacio.
 

CAMBIASSO 6,5: Prova d’esperienza dell’argentino, che ha svolto il lavoro sporco di recupera palloni. Insieme a Guarin forma una grande diga di centrocampo.
 

NAGATOMO 6: Corre il giapponese, litiga con gli avversari e non molla un pallone. Nonostante la stazza fisica in campo si fa rispettare, anche se in fase propositiva, forse, è mancato qualcosa.
 

COUTINHO 6,5: Una gara non facile, ma mette in campo tutta la qualità maturata in questi anni italiani. Corre sulla fascia sinistra, sulla fascia destra, si accentra, dribbla ma soprattutto serve gli assist: quello per Palacio è suo, e vale una qualificazione.
 

CASSANO 6: Poco tempo anche per lui. Qualche scambio con Coutinho, la punizione vellutata per la testa di Samuel e nulla più. Ma una buona base su cui costruire qualcosa di importante. (DAL 34’ BELEC 5,5: Imperfetto sul gol del momentaneo vantaggio del Vaslui, dopo il pareggio di Palacio. Sbaglia anche qualche rinvio, ma le qualità sono indiscusse).

PALACIO 6,5: Un gol importante, una buona prestazione. Non era facile tenere in piedi il reparto da solo, l’inferiorità numerica s’è fatta sentire, ma ha dimostrato comunque di poter giocare in questa Inter. 

ALLENATORE: STRAMACCIONI 6 - Riesce a gestire bene l'inferiorità numerica. I cambi sono effettuati al momento giusto, l'ingresso di Guarin nella ripresa è fondamentale per dare nuova verve al centrocampo che sembrava in difficoltà. Ed è riuscito a creare un bel gruppo, unito, e lo dimostra la voglia della panchina di andarlo a cercare dopo il gol di Palacio. 

VASLUI: Straton 6,5, Varela 6,5, Celeban 6, Antal 6, Sburlea 6,5, Stanciu 6,5 (dal 80’Buhaescu s.v), Caue 5,5, Salageanu 6, Tukura 6, Cordos 6, N’Doye 5,5.

ARBITRO: SOUSA 5,5: Fischia tanti falli contro i nerazzurri, ammonisce Guarin forse quando non aveva commesso fallo. Non proprio perfetta la gara del portoghese, sicuramente da rivedere. Giusta però la valutazione sul calcio di rigore: Castellazzi commette il fallo e il cartellino rosso è sacrosanto. 

ASSISTENTI: Cunha Miranda - Tavares 6,5