Super-Sneijder abbatte il Brasile: Olanda avanti!
Wesley Sneijder: il colpo a sorpresa dell'Olanda, che supera per 2-1 il Brasile a Port Elizabeth nel quarto di finale dei Mondiali, ha un nome e cognome ben preciso. L'asso dell'Inter, autore di entrambi i gol (sebbene il primo sia stato dato come autogol a Felipe Melo), lancia gli oranje verso un traguardo che mancava dal 1998 e contemporaneamente regala un dispiacere ai verdeoro di Dunga e dei suoi compagni di squadra Julio Cesar, Maicon e Lucio.
E dire che il primo tempo aveva visto un'Olanda brutta, contratta, poco incisiva: il Brasile ne ha approfittato e si è subito portato in vantaggio col gol di Robinho ben servito da Felipe Melo, complice una difesa olandese disattenta. I verdeoro potevano chiudere la gara nel primo tempo, ma poi, nella ripresa, si scatena Sneijder: prima, trova il jolly del pareggio con un cross da fuori dove Julio Cesar e Melo non si capiscono e lasciano sfilare la palla in porta. Sempre Wesley, qualche minuto più tardi, trova (di testa!) il gol del definitivo 2-1, che regala all'Olanda un posto tra le prime 4 del mondo e a lui la candidatura concreta al Pallone d'Oro. Rosso diretto per Felipe Melo per fallo su De Jong.