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Kovacic: "Volevamo andare in finale, non ci siamo riusciti. Ora il nostro obiettivo è la partita di domani"

di Egle Patanè

Sconfitta dall'Argentina, la Croazia di Zlatko Dalic ha ancora la possibilità di raggiungere il podio di questo Mondiale. In programma per domani infatti c'è la finale per terzo e quarto posto da disputare contro il Marocco. Alla vigilia del penultimo match di questa avventura in Qatar a presentarsi in conferenza stampa è il centrocampista Mateo Kovacic: "A quel tempo in Russia avevo un ruolo diverso in nazionale e ho imparato molto. Ho visto come giocatori come Modrić, Rakitić e Mandžukić si stavano preparando per la Coppa del Mondo e ho pensato che un giorno sarei stato il leader della squadra e cercare di ottenere un grande risultato. Sono onorato di imparare da loro, perché mi hanno insegnato come rappresentare il mio paese e lottare per la Croazia ai Mondiali. I giocatori più anziani hanno dimostrato quanto siano importanti per la Croazia oggi, e i giovani hanno il privilegio di imparare di nuovo, questo è importante per prendere un giorno il loro posto".

Passa a una nuova partita:
"Non è mai facile entrare tra le prime quattro, ma ci siamo riusciti. Eravamo tristi perché volevamo andare in finale. Non ci siamo riusciti, ma ora il nostro obiettivo è la partita di sabato. È la nostra finalissima e faremo del nostro meglio per portare il bronzo alla nostra gente. Prima dobbiamo giocare la partita, poi penseremo all'accoglienza".


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