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Lloris: "Vogliamo scrivere la storia. L'Argentina non è solo Messi, dovremo saper soffrire"

di Mattia Zangari

Alla Francia manca un ultimo passo, quello decisivo, per salire sul tetto del mondo per la seconda volta consecutiva. "Vogliamo scrivere la nostra storia - ha spiegato il capitano dei Bleus Hugo Lloris in conferenza stampa -. Resta da fare la parte più difficile, dobbiamo prepararci per una grande partita, per ogni evenienza. Dobbiamo essere pronti a superare noi stessi, a fare lo sforzo finale, nonostante le circostanze con il virus, nonostante la stanchezza. Dobbiamo finire il lavoro".

Di fronte, i transalpini troveranno una squadra che è cresciuta nel corso del torneo, l'Argentina, guidata da quel campionissimo di Lionel Messi, alla sua ultima recita in una Coppa del Mondo: "L'evento è troppo grande, troppo importante, per concentrarsi su un unico giocatore - le parole del portiere del Tottenham -. È una finale tra due grandi nazionali, poi è ovvio che quando affronti questo tipo di giocatore devi stare attento a lui, adattarti, ma questa partita non è solo Messi. Bisogna essere pronti a soffrire. Dobbiamo gestire molto bene i momenti chiave, ma sarà difficile avere il possesso palla per tutta la partita. Per i miei gusti, ad esempio, abbiamo sofferto troppo nel secondo tempo contro il Marocco". 


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