Mondiale, Zola pronostica l'Argentina di Lautaro: "Messi è la star, ma è un gruppo di campioni"
L'ex calciatore del Cagliari, Gianfranco Zola, intervistato da Il Messaggero, è stato sollecitato a rispondere sul Mondiale che verrà e sulle spinose questioni che lo riguardano: "Ho allenato in Qatar e sono stato trattato bene. Ho provato ad informarmi per sapere qualcosa di più e mi hanno detto che nei paesi di provenienza degli immigrati le condizioni di lavoro sono peggiori. La mia opinione è che il mondiale possa aiutare il Qatar a fare qualche riflessione. È un occasione per crescere".
Griglia di partenza:
"L’Argentina che ha superato l’Italia a Wembley mi ha impressionato. Messi è la star, ma attorno a lui c’è un gruppo di campioni. Aggiungo: Scaloni è un ottimo allenatore. L’Argentina ha un copione solido e moderno. Poi chiaramente il Brasile, la Francia campione in carica e il Belgio. Queste potrebbero essere le semifinaliste, ma anche Inghilterra e Germania possono arrivare tra le prime quattro. La Spagna è ricca di giovani talenti e il fattore-età rappresenta un’incognita. L’esperienza è fondamentale in un mondiale. La Croazia può fare bene ma non è un’outsider dopo il secondo posto in Russia. La Serbia è in crescita. L’Uruguay è sempre competitivo. Mi piaceva anche il Senegal, ma l’assenza last minute di Mané è un handicap pesantissimo".