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L'urlo di Diego Milito esalta l'Argentina

di Pasquale Guaglianone

BUENOS AIRES - Milito grida nella goleada dell'Inter. Questo in sintesi è il commento del dopopartita di ieri sera che giunge dall'Argentina. Esaltati, e non poteva essere che così, i pareri espressi dalla stampa sportiva sulla prova del Principe, che "apareciò otra vez" ( è apparso di nuovo) e a cui la sosta natalizia ha fatto proprio bene. Su ESPN Latina, dove la partita è andata in onda nel pomeriggio di Buenos Aires, i commenti si sono sprecati, soprattutto per la ritrovata vena di Milito, apparso fra l'altro anche scattante come ai bei tempi, e capace di "doblar" di girare o sterzare rapidamente, in quel gesto che lo ha reso famoso; ma anche lucido e freddo sottorete.

L'Inter torna insomma a far parlare di sé anche qui, dopo i malumori della prima parte di stagione, contraddistinta da giudizi non certo positivi. Stavolta no: "Un gran juego de equipo" permette al gruppo gestito bene da Ranieri, che sta dimostrando, ancora una volta, saggezza ed esperienza, di tornare a respirare l'aria di alta classifica, in un ruolo che è più consono alla sua storia ed ai suoi talenti. Ma qui in Argentina, non è solo Milito a far parlare di sé, ma anche Ricky Alvarez, tornato ad essere Maravilla, come ai tempi del Velez. E lasciate che si integri un pò meglio nel mondo Italia e nel mondo Inter; Alvarez sarà capace di prendere per mano questa Inter, in un futuro che di certo appare molto più luminoso dei primi mesi di questa stagione. In conclusione, l'Argentina applaude i suoi campioni, tornati ad essere protagonisti in questa Inter, che appare decisamente un'altra Inter.


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