"Sono sincero, per me il vero derby resta quello d’Italia, contro la
Juve. E non perché abbia qualcosa contro i bianconeri, perché negli anni poi ho conosciuto juventini con cui si è creato un rapporto bellissimo. Io sono uno sportivo e non ho antipatia particolare per i cugini milanisti. Però se devo pensare al derby che più mi è rimasto impresso... beh, un po’ mi tornano antipatici". Lo dice
Aldo Baglio, anche lui interpellato dalla
Gazzetta dello Sport. "Facile parlare dei successi, così per me resta incancellabile il maledetto 6-0 subito, con Comandini che sembrava Van Basten. Ecco, quella ferita lì non si è ancora rimarginata e da allora ogni volta mi dico: “Dobbiamo restituire quella sofferenza…”. Però non succederà stavolta, che c’è grande equilibrio".