Bulgaria, il c.t. Petrov: "State tranquilli, con la Svizzera vogliamo far punti"
di Alessandro Cavasinni
All’andata però vi hanno battuto 3-1 in casa.
"Sì, ma è passato un sacco di tempo. Ero arrivato da tre giorni, tante cose sono cambiate. Se guardate i nostri risultati più recenti è un’altra storia. Stiamo bene, nelle ultime 6 partite abbiamo perso solo con la Lituania, pareggiando con l’Italia e l’Ucraina e battendo la stessa Lituania, Georgia e Irlanda del Nord".
Il nostro avversario domani. Che squadra è?
"Un’ottima formazione, pericolosa soprattutto sui calci piazzati, bisogna fare attenzione anche sulle rimesse laterali. Noi li abbiamo battuti rimontando con due grandi gol segnati da Nedelev, ma ci hanno messo a lungo in difficoltà. Non dovete sottovalutarli, sono imprevedibili e possono fare male".
In settembre contro di noi avete pareggiato.
"Giocammo un’ottima partita, soprattutto considerando le forze: voi campioni d’Europa e pieni di giocatori di primissimo piano, mentre noi non abbiamo ragazzi che giocano nei grandi campionati. Però abbiamo qualità, coraggio, spirito e voglia. A me la mia nazionale piace parecchio, credo veramente in questo progetto e aver pareggiato contro di voi ci ha fatto capire che possiamo far bene".
Che cosa pensa dell’Italia?
"A me l’Italia piace, come nazionale e come Paese. Del resto italiani e bulgari sono sempre stati popoli molto vicini. Appena ho qualche giorno di vacanza cerco di passarlo nel vostro Paese. Per questo spero che possiate andare al Mondiale, ma non è per questo mio sentimento pro-Italia che daremo tutto contro la Svizzera. Domani giocheremo al massimo per noi stessi, perché come ho detto stiamo crescendo come squadra e abbiamo bisogno di guadagnare ulteriore fiducia. Vogliamo fare risultato per noi, non per l’Italia".
Altre notizie
Giovedì 12 dicembre
Mercoledì 11 dicembre