Calvarese: "Guida ha un'abitudine che non mi trova d'accordo. Juve-Inter più difficile di una finale di Champions"
Giampaolo Calvarese, su Tuttosport, racconta Juventus-Inter vissuta dalla parte del direttore di gara. Con un aneddoto su chi avrà questo ruolo domenica prossima. "Guida, che arbitrerà domenica, ha l’abitudine di chiudere la riunione prepartita con gli altri arbitri dicendo: “Ragazzi, mi raccomando, divertiamoci”. Ecco, io non sono d’accordo in generale, perché non mi sono mai divertito, è stato sempre un lavoro da affrontare con la massima concentrazione, mi sono divertito dopo se andava bene la partita. Ma Juventus-Inter non è certo una partita da... divertirsi".
In compenso all'ex fischietto piace il modo di fare del collega di un tempo. "È l’arbitro con più empatia di tutta la Can. Nel tempo è riuscito a costruire un rapporto con tutti i calciatori di altissimo livello, sempre nel rispetto della terzietà, e questo gli servirà certamente. Ma dovrà avere tanta intelligenza arbitrale, massimo equilibrio e anche un pizzico di fortuna negli episodi. Irrati al Var? Non ho timori a dire che Massimiliano sia il Var più forte al mondo".
Per Calvarese si tratta della partita più difficile. "Credo di sì, per vari motivi. Un problema mediatico: è un evento planetario, numeri incredibili. quasi un miliardo di potenziali telespettatori. E poi per motivi di tifo, perché un terzo d’Italia tifa Juve e gli altri due terzi, al di là della loro squadra del cuore, sono tendenzialmente antijuventini. Anche Roma-Lazio è difficile e la guardano in tanti, ma a fare il tifo sono solo romanisti e laziali. A livello disciplinare e comportamentale è forse anche più difficile di una finale di Champions League. Non mi ricordo una polemica clamorosa nelle finali degli ultimi anni, per esempio. Invece, a memoria, Juventus-Inter è stata una specie di buco nero che ha inghiottito molti arbitri. Prendete Orsato che, dopo l’episodio del 2018, non ha arbitrato l’Inter per qualche anno".
Continua Calvarese affermando che "sbagliare Juve-Inter può compromettere una stagione, se non un’intera carriera. Juve più avvantaggiata dell’Inter? Io posso dire che gli errori sono “semplici errori” e non ci sono macchinazioni. Soprattutto non sono mai unidirezionali e, oltretutto, penso che alla fine di un campionato gli errori tendano a compensarsi".
Calvarese fa anche un passo indietro, allo Juventus-Inter che arbitrò lui stesso. "Ammetto che fu una prestazione con qualche errore. Non ho gestito al meglio la gara del 15 maggio 2021, fu comunque un momento di crescita e non trovo un’onta ammettere gli errori che non volevano avvantaggiare nessuno".