Capello: "Scudetto senza corsa, ma le inseguitrici aiutano il Napoli. Solo la Juve ha una scusante"
Fabio Capello parla della lotta scudetto attraverso le colonne del Corriere dello Sport. "In questo momento mi pare che non ci sia corsa, anche se chi insegue sta aiutando Spalletti - dice - L’Inter ha la rosa più attrezzata e lo ha confermato nello scontro diretto ma non trova continuità. Il Milan ha pagato un peccato di gioventù: c’è stato un po’ di rilassamento dopo la vittoria dello scorso anno. La Juve invece ha una scusante vera: non ha mai giocato con la squadra che era stata costruita in estate".
A Capello viene chiesto se qualcuno, tra Inter e Juventus, non si sia pentito di aver fatto partire Dybala. "Non entro nel merito, sono scelte. Evidentemente non si fidavano delle condizioni fisiche di Paulo. Non credo che abbiano mollato Dybala perché non ne conoscevano il livello tecnico. Come può crescere allora il nostro calcio? Investendo sui giovani e lavorando sulla tecnica, più che sulla tattica, in un gioco che è diventato molto veloce. Un ragazzo migliora se ha qualcuno da cui imparare. Quando ero giovane io, per esempio, andavo a vedere Luisito Suarez per carpirne da vicino le qualità. Oggi chi dovremmo andare a studiare in Serie A? Non vengono più i migliori in Italia".