"L' unica certezza, in attesa del sopralluogo CAF e di eventuali novità, è che il
Napoli sarà tra le squadre più penalizzate per la Coppa d’Africa, in programma in Camerun
dal 9 gennaio al 6 febbraio. Tante le società che presteranno diversi calciatori alle Nazionali (Fiorentina, Milan, Sassuolo), ma nessuna di queste perderà almeno un titolarissimo per ruolo. La squadra di Spalletti, invece, potrebbe-dovrebbe essere costretta a rinunciare per diverse settimane a
Koulibaly,
Anguissa,
Ounas e forse a
Osimhen (punto interrogativo, per ora), e qualcuno, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe anche saltare un totale di sette partite, dalla
Juve il 6 gennaio all’
Inter il 13 febbraio, con tre competizioni coinvolte (il 12 ci sono gli ottavi di Coppa Italia in gara secca contro la Fiorentina)". Questo quanto sottolinea oggi il Corriere dello Sport in merito alle complicazioni che comporterebbe per i partenopei la competizione africana. Spalletti, insomma, potrebbe dover fare a meno di elementi fondamentali anche contro i nerazzurri di Inzaghi.
"Nella peggiore delle ipotesi, il Napoli ritroverebbe uno o più finalisti (la gara per il terzo e quarto posto si giocherà il 6 febbraio come la finalissima) poche ore prima del 17 febbraio, giorno dell’andata dei sedicesimi di Europa League contro il Barcellona. Una cinquantina di giorni fuori. Dopo il Bologna, 16 gennaio, il Napoli affronterà - in campionato - Salernitana, Venezia e Inter, scontro diretto per il vertice in programma il
13 febbraio. Chi ritroverà, allora, Spalletti? Difficile prevederlo oggi. In caso di eliminazione ai quarti (29-30 gennaio) ci sarebbe tempo per rientrare, più difficile per la semifinale (2-3 febbraio)", spiega il
Corsport.