CdS - Derby cinese: è una sfida a suon di milioni
Fonte: Corriere dello Sport
C'era una volta il derby milanese doc. Ora però la stracittadina tra rossoneri e nerazzurri vive una nuova era, quella comandata dai cinesi. Sfida a suon di milioni, come sottolinea il Corriere dello Sport. "Il Suning si appresta a vivere il primo derby della sua storia dopo un investimento da oltre 450 milioni: Jindong Zhang con la holding di famiglia ha tirato fuori 270 milioni per la maggioranza (68,55 per cento), tra acquisto di nuove azioni (142 milioni) e di quelle di Thohir (128 milioni), ma ha anche concesso all’Inter un prestito da 180 milioni. Una cascata di soldi con i quali è stata portata avanti una campagna acquisti da 100 milioni di euro spesi solo per Joao Mario (45, compresi i bonus), Gabigol (29,5) e Candreva (25 con i bonus). Se la “dittatura” cinese all’Inter è già iniziata, quella al Milan è alle porte: dopo l’anticipo da 100 milioni già versato, il resto della somma sarà bonificata il 2 o il 13 dicembre, le due possibili date del closing. Anche in questo caso dal Paese della Grande Muraglia arriveranno decine e decine di milioni di euro da pompare sul mercato per rinforzare la squadra. L’architetto della ricostruzione sarà l’ad Marco Fassone che, tanto per restare in clima derby, ha lavorato nell’Inter e ha portato con sé altri ex interisti tra cui il ds Mirabelli. L’anima della due società rimarrà italiana come molti dirigenti, ma i soldi per tornare grandi avranno provenienza cinese". Secondo una stima sommaria del quotidiano romano, la maggioranza dei cinesi che vivono e lavorano a Milano sono di fede rossonera. Tanti di loro, infatti, arrivarono in Italia quando il Milan comandava in Europa.