CdS - EL, ora i sorteggi: avversarie da evitare per le italiane e regolamento del torneo

Ora che si è conclusa la fase a gironi di Europa League, non resta che attendere il sorteggio di Nyon lunedì prossimo, con ben 5 italiane nella seconda competizione Uefa dopo la Champions League. Il Corriere dello Sport analizza il contesto in cui il torneo potrà evolvere: "Tre italiane su cinque saranno teste di serie del sorteggio, che premia i risultati sportivi: nell’urna delle migliori vanno le dodici vincitrici dei gironi più le quattro migliori retrocesse (in base ai punti conquistati) dalla Champions League. La Roma, degradata con una dote di soli 5 punti, è costretta a partire almeno formalmente da sfavorita. Così come il Torino, che ha conquistato la qualificazione ma per il gol del Bruges nei minuti finali non è riuscita a vincere il girone. Saranno invece teste di serie Napoli, Inter e Fiorentina. A bocce ferme, osservando il quadro delle possibili avversarie, non è necessariamente un handicap partire dalla seconda urna. Roma e Torino possono beccare avversari impegnativi, come Everton, Borussia Moenchengladbach, Sporting Lisbona, Olympiacos, Athletic Bilbao e Zenit San Pietroburgo. Ma alle teoriche privilegiate possono toccare il Liverpool o il Tottenham, per fermarsi in Inghilterra, oppure Wolfsburg, Celtic, Villarreal e Psv Eindhoven. L’unico svantaggio per chi non è testa di serie (ma lo è davvero?) è dover giocare la prima in casa: andata il 19 febbraio, ritorno il 26 febbraio". 

Si passa poi ad analizzare il regolamento da qui in avanti: "I sedicesimi di finale non consentono ancora incroci tra squadre della stessa nazione. Quelli diventeranno possibili dagli ottavi, i cui abbinamenti saranno stabiliti sempre lunedì nel sorteggio di Nyon: andata il 12, ritorno il 19 marzo. Naturalmente non si possono rivedere le prime e le seconde che si sono sfidate già nel girone. La finale si giocherà a Varsavia il 27 maggio".